Si è svolta nel Comune di Oriolo Romano, in collaborazione con il Parco Bracciano-Martignano l’iniziativa di volontariato ambientale Puliamo il Mondo, edizione italiana di Clean up the World portata in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore. Dopo l’iniziativa con le scuole   a Piazza Umberto I con i cittadini volontari, che insieme ai guardiaparco hanno bonificato una micro discarica in località Passo delle Barrozze, all’interno della Zona di Conservazione Speciale Mola di Oriolo.

“Questa importante iniziativa, alla quale siamo sempre presenti e che si aggiunge ad altre giornate di volontariato per la pulizia delle spiagge e dei boschi che negli anni organizziamo in collaborazione con istituzioni e associazioni del territorio nei diversi comuni del Parco – dichiara il presidente del Parco Vittorio Lorenzetti – oltre ad essere un’occasione per riportare questi luoghi alla loro naturale bellezza, deve lanciare un messaggio di speranza per un futuro sostenibile ed ispirare comportamenti virtuosi. Confidiamo soprattutto nelle nuove generazioni, alle quali dobbiamo guardare con fiducia e alle quali dedichiamo da anni progetti di Educazione Ambientale nelle scuole. Quello dell’abbandono dei rifiuti rimane infatti ad oggi un problema irrisolto e quantomai attuale per il quale c’è ancora molto da fare, sia in termini di sensibilizzazione che di controllo. E’ necessario che le istituzioni del territorio intensifichino i loro sforzi in questa duplice direzione, facendo sistema in modo sempre più efficace e mettendo in campo ogni azione possibile per arginare questo annoso problema. La Legge 152/06 prevede una sanzione amministrativa di 50 euro per l’abbandono di rifiuti di piccola entità (ad esempio mozziconi, fazzoletti, chewing gum, scontrini) e di 600 euro per abbandono rifiuti (in strada e ovunque non sia espressamente consentito) da parte di privati cittadini, sanzione che viene raddoppiata in caso di abbandono di rifiuti pericolosi. Al contrario, l’abbandono di rifiuti da parte di titolare di ente o imprese, configura un illecito penale. Solo negli ultimi 5 anni sono state elevate ad opera dei guardiaparco più di 50 sanzioni amministrative per abbandono rifiuti oltre ad alcune notizie di reato per abbandono di rifiuti pericolosi o ad opera di imprese. Una volte individuate le microdiscariche, se queste sono in area pubblica (esembio a bordo strada) viene di norma effettuata una segnalazione ai Comuni cui spetta provvedere alla bonifica.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.