Hiroshima

In occasione del 78° anniversario del lancio della bomba atomica su Hiroshima, il Comitato “Terra e Pace“, per il ventitreesimo anno consecutivo, organizza una manifestazione per non dimenticare quel tragico evento che costituisce una ferita ancora aperta nella storia del XX secolo.

Quest’anno, il riconoscimento “Terra e Pace” è stato conferito all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Anpi. Presenti il rappresentante dell’Ambasciata del Giappone in Italia, rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di volontariato, organizzazioni internazionali, rappresentanze diplomatiche e personalità del mondo della cultura e dello spettacolo. Al termine, il rintocco di una grande campana, come da tradizione, in ricordo delle vittime dell’olocausto nucleare.

Città Metropolitana di Roma Capitale ricorda Hiroshima

“Non possiamo mai restare indifferenti di fronte a una delle più grandi tragedie del secolo scorso come quella di Hiroshima, l’apice della disumanità e della prevaricazione all’interno di una guerra che sull’altro fronte già aveva pagato l’olocausto ebraico per la follia nazista. Le guerre di ogni tempo, fino a quelle più vicine e recenti come il conflitto russo-ucraino, provocano unicamente tragedie e sofferenze, mettendo a rischio intere popolazioni. L’incessante lavoro delle organizzazioni europee e internazionali per la pace, è tradotto in un impegno concreto e continuo delle istituzioni locali che tutelano e rappresentano le nostre comunità. La Città Metropolitana di Roma, consapevole che l’unica via per la cooperazione e la solidarietà tra popoli sia il perseguimento della pace, sempre, comunque e dovunque, è impegnata nel curare relazioni diplomatiche e partecipare attivamente alle reti internazionali, così come intesse incessantemente la tela dell’accoglienza e della solidarietà nei comuni del territorio, supportando le comunità locali per la garanzia di diritti, l’accesso a servizi per tutti, l’integrazione e l’accoglienza dei migranti stranieri che fuggono da guerre e povertà. Difendere i valori di pace e libertà è un dovere e un impegno da cui non ci sottrarremo mai”. E’ il commento  del vicesindaco della Città metropolitana di Roma Capitale, Pierluigi Sanna.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.