San Liberato

Giovedì 7 marzo si rinnova a Bracciano, per iniziativa dell’associazione ArcheoNatura e della Parrocchia Santo Stefano Protomartire, la tradizionale Festa di San Liberato aperta alla libera partecipazione. Da tempo immemorabile infatti i i braccianesi solevano recarsi a San Liberato il primo giovedì di marzo per una giornata di festa tra pranzi sull’erba, balli e devozione ai protomartiri, Marciano, Macario e Stratoclinio, le cui spoglie, secondo molti studiosi, giacciono nella cripta della chiesa.

Alle 15 si terrà la messa. Seguirà un’introduzione storica a cura della dottoressa Graziarosa Villani, quindi una visita al Parco Botanico, realizzato nel 1965 da Russel Page a cura della signora Maria Grazia de Lucia. Quindi rinfresco per i partecipanti. E’ possibile portare pietanze da condividere. Allieteranno il pomeriggio le musiche della prestigiosa Associazione Mandolinistica “La Primavera” e il coro parrocchiale di Bracciano/ Trevignano. Gli organizzatori ringraziano per la disponibilità la Tenuta San Liberato della famiglia Sanminiatelli.

Nata il 4 agosto 2022, l’Associazione Culturale Archeo Natura, con sede a Bracciano in via delle Cantine 27 si propone di  divulgare e promuovere la storia, l’arte, l’archeologia, la difesa dell’ambiente e del territorio e le tradizioni locali. Tra gli obiettivi anche quelli di far conoscere e diffondere le tradizioni culinarie e gli antichi sapori della cucina del Lazio, attraverso la promozione di percorsi enogastronomici, con tappe presso i ristoranti tipici della zona. Si propone inoltre come luogo di aggregazione e punto di riferimento per tutti coloro che vogliano scambiare idee e conoscenze personali, tramite uno scambio produttivo del rispettivo bagaglio culturale di ogni partecipante.

L’idea nasce dalla volontà di mantenere vivo il ricordo delle tradizioni e delle caratteristiche che contraddistinguono, in particolare, il territorio del lago di Bracciano, ma aprendosi a tutto il Lazio.

Liberato

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.