Bambini psichiatrizzati in Veneto: l’8 luglio nuovo sit in di protesta in piazza della Libertà a Bassano

Nonostante i numerosi appelli Luca Zaia è apparso finora disinteressato alla sorte di minori rinchiusi in strutture che si rivelano veri e propri manicomi

Non si ferma la protesta contro la mala pratica dei bambini psichiatrizzati a Bassano. Sabato 8 luglio sit in dalle 16 alle 19 in piazza della Libertà a Bassano. I manifestanti, mobilitati in modo permanente da tempo, chiedono una verifica regionale sugli psicofarmaci che vengono somministrati ai bambini, vogliono che i bambini e le famiglie siano aiutate a casa loro, che le strutture siano oggetto di ispezioni a sorpresa, che vengano chiusi tutti i manicomi per bambini.

La protesta, ancora una volta, intende accendere i riflettori della politica locale e nazionale sul business che, sulla pelle dei bambini, vale dieci miliardi.

“In Veneto – sottolineano gli organizzatori – abbiamo visto una deresponsabilizzazione della politica che ha delegato la tutela dei minori alle Asl e alle cooperative private. Questo disimpegno, riconfermato recentemente in una lettera di un Comune del Veneto ad una mamma – aggiungono – apre la porta alla sottrazione di bambini che potevano essere aiutati restando nelle proprie case”.

Nonostante i numerosi appelli il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia è apparso finora disinteressato alla sorte di minori psichiatrizzati e rinchiusi in strutture che si rivelano veri e propri manicomi dei bambini.