Urban Center

Nascerà  a Roma il primo Urban Center Metropolitano. A illustrare l’iniziativa in Campidoglio, il sindaco Roberto Gualtieri, insieme all’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, alla delegata a Bilancio e Patrimonio della Città Metropolitana Cristina Michetelli, al delegato all’Urbanistica della Città Metropolitana Damiano Pucci e al presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia Alessandro Panci.

La sede è stata individuata in una porzione dell’ITS Galileo Galilei, di proprietà della Città Metropolitana,  in Viale Manzoni, ad un chilometro dalla stazione Termini e a due dallastazione Tiburtina, in posizione centrale e facilmente raggiungibile.
E’ un immobile di circa 1000 metri quadri distribuiti su 4 piani, con uno spazio esterno di quasi 500 metri quadri, che non poteva essere messo a reddito per le condizioni in cui versava,  sul quale dal 2012 Città Metropolitana ha investito più di 3 milioni di euro per opere strutturali. Presto partirà il concorso per gli arredi. Lo spazio esterno ospiterà eventi e attività polivalenti, mentre gli spazi interni saranno dedicati ad esposizioni permanenti e temporanee, allestimenti multimediali e interattivi.
“Entro il 2024 partirà l’Urban Center metropolitano, dove Roma sarà il comune aggregatore degli altri 120 comuni dell’hinterland metropolitano, un territorio variegato, con diverse peculiarità di sviluppo. Un progetto ambizioso, che vuole raccontare le trasformazioni del territorio e costruire un percorso di sviluppo comune e coerente,  che riguarderà non solo l’urbanistica, ma anche l’architettura, l’archeologia, la mobilità, l’ambiente e tutto ciò che può comporre una visione globale di sviluppo” ha dichiarato la Consigliera della Città Metropolitana Cristina Michetelli.
Sarà un punto di incontro tra istituzioni, università, associazioni, ordini professionali e cittadini, una piazza di partecipazione attiva, creativa e tecnica, con contributi attraverso i quali creare la politica nelle città. Presto si aprirà un tavolo tecnico per strutturare la partnership tra Città Metropolitana e Roma Capitale, insieme con gli altri soggetti.

“Stiamo trasformando la Città nella Città – ha sottolineato il Consigliere Delegato al Piano strategico Damiano Pucci, – dove prendono vita e forma le idee costruite nell’Urban Center, attraverso le intuizioni della lettura del territorio in funzione però delle esigenze comunicative e di partecipazione. Ciò che rende importante e quindi necessaria la creazione dell’Urban Center è che ogni progetto, sia esso puntuale che territoriale, aiutato dai mezzi interattivi e comunicativi, acquista un valore per l’intera vita della città evidenziando il valore dei sistemi e le ricadute sociali e partecipative anche nel suo territorio metropolitano. Roma e il territorio metropolitano oggi devono essere pensati unitariamente nella loro visione di sviluppo lungimirante”. Così conclude il Delegato Damiano Pucci.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.