La decisione da parte del sindaco Gualtieri di andare avanti con l’impianto di trattamento rifiuti tra Cesano e Osteria Nuova la dice lunga sul fatto che anche su questo tema centrosinistra, centrodestra e m5s sono praticamente l’uno lo specchio dell’altro. Risulta paradossale che oggi vari esponenti del PD gridino ad un ripensamento della decisione presa, la realtà, cari signori opportunisti, è che un serio e risoluto piano rifiuti a Roma non sará mai posto come necessità fondamentale mentre si preferisce buttare la mondezza sotto al tappeto alle estreme periferie della città. Ebbene il nostro territorio, già fortemente abusato, non può e non deve avere impianti cosí devastanti anche perché non c’è conformità con l’area scelta dove insiste il depuratore cobis, a due passi dall’Enea e da Radio Vaticana, ossia un coacervo di criticità ambientali. È ora di finirla con queste politiche umorali, serve un piano serio di gestione dei rifiuti, come Rifondazione sono 20 anni che lo chiediamo.No all’impianto di Cesano-Osteria Nuova, vogliamo un.piano rifiuti ecosostenibile.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.