buonarroti

“Anche la nebbia è figlia del Sole”. L’evento celebrativo della figura di Federico Buonarroti, scomparso un anno fa, domenica 18 febbraio allo Spazio Porta del Parco di Anguillara, tra parole, musica e performance, è stato così partecipato – nel senso delle emozioni, che ha suscitato in ognuno degli spettatori – che gli organizzatori hanno deciso di proporne una replica per sabato 24 febbraio alle 18 negli stessi spazi. 

Momenti di condivisione che hanno materializzato i pensieri di un uomo che sapeva di avere poco tempo di vita e che vedeva il mondo, proprio per questa condizione, con altri occhi, con altro spirito. 

Pagine, all’epoca, da lui affidate ai social e che ora vanno ad animare una performance collettiva grazie anche ad una fitta schiera di musicisti ed artisti che con Federico hanno condiviso momenti di vita vissuta ma anche lo spirito di eventi di animazione del borgo di Anguillara – tra tutti “Sogno nel Borgo” – creando situazioni uniche e, a questo punto difficilmente rivivibili. 

Le riflessioni di Federico Buonarroti

Ad interpretare le riflessioni di Federico, come nella prima, anche per la replica ci saranno artisti ed attori. L’evento coinvolge moltissime persone che si mettono in gioco nel ricordo di Federico. La performance delle emozioni nasce infatti grazie all’impegno di Annarosa Sprocati, Carla Maglione, Luciano Arfé, Giorgio Olivetti, Massimo Bianchini, Cornelia Wehmer, Massimo Straccini, Maria Medea Nizza, Alba Grazioli, Matteo Buonarroti, Fabio Del Croce, Giuseppe Marini, Giovanni Moschetta. In programma anche una dimostrazione di Tai Chi Chuan con la Karate University Anguillara e momenti musicali a cura dell’MG2 Trio e di Massimiliano Tisano. 

Si sorvolano anche le tante terre che Federico visse: il Salento in primis, le atmosfere dei laghi di Bracciano e Martignano e molte altre. Per tutti l’evento è stato un modo di ritrovarsi, un guardarsi in faccia l’uno nell’altro. Atmosfere ed emozioni che in replica “andranno in scena” il 24 febbraio ancora una volta in suo nome.

Federico lavorava ad un “Risorgimento dello spirito dell’anima del borgo di Anguillara” attraverso l’arte. Format che camminano solo sulle gambe di ingegni  che sanno aprirsi al mondo e contaminarsi l’un l’altro. 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.