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“Grazie alla deputata  Marianna Madia per aver presentato questa interrogazione parlamentare riguardante la situazione del trasporto ferroviario regionale del Lazio. Doppiamente grazie per aver ufficialmente interrogato Salvini per sapere se e quando verranno reintegrati i 234 milioni di euro tolti dallo stanziamento originario per il raddoppio della Fl3 tra Cesano e Vigna di Valle. Così l’ex consigliere regionali Pd Emiliano Minnucci in una nota.
Ecco il testo dell’interrogazione:
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell’economia e delle finanze
– Per sapere – premesso che:
attraverso un avviso Trenitalia ha informato i cittadini che, a causa di una riprogrammazione del servizio per i treni delle linee Roma – Viterbo, Orte – Fiumicino Aeroporto e Roma – Pescara, sarebbero state cancellate alcune corse di treni regionali a partire da mercoledì 13 settembre fino a domenica 1° ottobre;
si tratta di un ulteriore, pesante, disagio per i pendolari che usufruiscono del servizio ferroviario su queste due linee e che si trovano a gestire, oramai da svariati mesi, quotidiane soppressioni di corse che, in alcuni casi, possono riguardare quasi tutti i treni previsti;
centinaia di corse soppresse a causa di una “riprogrammazione dell’offerta” per sostituzione convogli che sta esponendo i pendolari ad uno dei periodi peggiori per i loro spostamenti quotidiani sulle linee ferroviarie FL1 e FL3;
nei mesi scorsi la Giunta Regionale è stata di frequente sollecitata a risolvere i disagi segnalati da cittadini e comitati dei pendolari ed era stato assicurato per la data del 4 settembre il ripristino regolare delle corse; invece la situazione è ulteriormente peggiorata e sono rimaste in funzione solo poche corse;
la fine del periodo estivo, il rientro dalle ferie e l’apertura delle scuole aumentano i disagi per il maggior flusso di persone che si spostano in treno;
l’azienda ha fatto sapere che sta cercando di risolvere parte dell’emergenza con treni di “scorta”, che stanno arrivando da altre regioni, per ripristinare 14 treni, un numero comunque limitato che non risolve decisamente il problema;
a fronte di una situazione così pesante il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con il «Primo atto integrativo al contratto di Programma 2022-2026 – parte Investimenti Informativa ai sensi dell’articolo 15, comma 2-bis, del decreto legislativo 5 luglio 2015, n. 112», ha cancellato le risorse già stanziate, pari a 234 milioni di euro, per la realizzazione del raddoppio della tratta ferroviaria Cesano-Vigna di Valle della linea Roma-Viterbo, una importantissima infrastruttura di collegamento necessaria a concretizzare un effettivo miglioramento delle condizioni di collegamento per i viaggiatori pendolari;
quali iniziative intenda assumere il Governo per aumentare le risorse per superare le oggettive e quotidiane criticità affrontate dall’utenza sulla rete del trasporto pubblico locale della regione Lazio;
quando e con quali iniziative saranno reintrodotte le risorse pari ad oltre 234 milioni di euro citate in premessa.
FIRMATARIA INTERROGAZIONE: MADIA

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.