Rassegna cinematografica e incontri 6 / 9 dicembre 2021 Casa del Cinema.
Largo Marcello Mastroianni 1 – Roma

Giornate di studio 10/11 dicembre 2021
Università degli Studi Roma Tre, Aula Parco
via Ostiense 139 – Roma

Ingresso libero fino ad esaurimento posti


Nuovo appuntamento, il quinto, con l’iniziativa “Il progetto e le forme di un cinema politico” curata dal gruppo di studio e lavoro dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico: La sinistra cinematografica in Italia 1950/1990 è il tema di questa nuova edizione, articolato in una rassegna cinematografica, con incontri e dibattiti alla Casa del Cinema di Roma dal 6 al 9 dicembre e una doppia giornata di studi, in programma il 9 e 10 dicembre, presso l‘Università degli Studi Roma Tre. Dopo aver affrontato quattro edizioni su temi molto impegnativi, quest’anno, anche in occasione dei cento anni dalla nascita del Pci, il gruppo di lavoro ha ritenuto utile  riflettere sulle relazioni tra i partiti della sinistra e le loro scelte nel campo della politica culturale – il Partito Comunista e il Partito Socialista in primo luogo – e il mondo del cinema italiano. Riflettere sul rapporto – molto stretto – intercorso tra la sinistra  e il cinema italiano a partire dagli anni cinquanta significa analizzare una relazione  proficua ma anche molto contrastata  nei vari passaggi della storia dell’Italia repubblicana, dagli anni duri  della “guerra fredda” fino all’autoscioglimento del PCI”: questo il pensiero della squadra di studiosi composta da Dario Cecchi, Marco Maria Gazzano, Antonio Medici, Alma Mileto, Pietro Montani, Claudio Olivieri,  Ivelise Perniola,  Giovanni Spagnoletti, Ermanno Taviani, Maurizio Zinni, coordinata da Paola Scarnati e con la partecipazione e l’impegno del presidente della Fondazione AAMOD, Vincenzo Vita. L’approccio all’argomento sarà interdisciplinare, a partire, in primo luogo, dai contributi di critici cinematografici e studiosi di cinema, storici, cineasti, testimoni, archivisti che si alterneranno nei quattro giorni di rassegna per presentare e approfondire e dibattere su una accurata selezione di grandi e significativi film del cinema italiano, ma anche opere meno note, documentari di tutti formati e programmi tv innovativi. L’iniziativa vuole rivolgersi non solo a chi già conosce la cinematografia di quel capitolo della storia d’Italia ma anche, in primo luogo, a un pubblico più giovane, come in particolare quello universitario. La sinistra cinematografica in Italia 1950/1990 è un’iniziativa ideata e promossa dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e dalla Fondazione Gramsci, con il sostegno del Ministero della Cultura (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo) in collaborazione con la Casa del Cinema, il C entro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e l’Università degli Studi Roma Tre. Media partner Open DDB e “Il Manifesto”.
IL PROGRAMMA
Lunedì 6 dicembre Inaugurazione RassegnaSALA DELUXE20,30 Presentazione iniziativa a cura di Vincenzo Vita e Giovanni Spagnoletti20,45 Alberto Anile (conservatore della Cineteca Nazionale) presentaIl cammino della speranza(1950), di Pietro Germi (1h40’)(Copia restaurata dal CSC- Cineteca Nazionale – 2021) Martedì 7 dicembreSALA DELUXE16,00 Ivelise Perniola presenta il programma documentari n.1 (1h38’)I blues della domenica sera (1952) di Valerio Zurlini (13’)Lu tempu di li pisci spata (1959) di Vittorio De Seta (11’)Delta padano (1959) di Florestano Vancini (27’)Scioperi a Torino (1962) di Carla e Paolo Gobetti (35’)Il canale (1966) di Bernardo Bertolucci (12’)18,15Giovanni Spagnoletti presentaIl gobbo (1960) di Carlo Lizzani (1h43’)20,30 Incontro con Marco Bellocchio condotto da Giovanni SpagnolettiProiezione I pugni in tasca di Marco Bellocchio (1h45’)  SALA KODAK15,30 Stefania Parigi presentaDue soldi di speranza (1952)  di Renato Castellani (1h 41’)h.17,30 Claudio Olivieri presenta il programma documentari n. 2 (2h)La “follia” di Zavattini (1981) di Ansano Giannarelli (56’)I migliori anni della nostra vita (1987), di Armando Ceste (30’)Lampi d’amore (1990) di Stefano Consiglio (30’), presenta il registah.20,15 Serafino Murri presentaPorcile (1969) di Pier Paolo Pasolini (1h 38’) Mercoledì 8 dicembre  SALA  DELUXEh.16,00 Leonardo De Franceschi presentaIl nero (1965) di Giovanni Vento (1h43’)(Copia restaurata dal Museo del Cinema di Torino – 2021)18,15Incontro con Giuliano Montaldo condotto da Alberto Crespi Proiezione Il tiro al piccione (1961) di Giuliano Montaldo (1h.54’)20,45 Incontro con Paolo Taviani(in remoto) condotto da Ermanno TavianiProiezione Allonsanfan (1974), di Paolo e Vittorio Taviani (1h50’) SALA KODAK15,30 Alma Mileto presentaSogni d’oro (1981) di Nanni Moretti (1h.45’)17,45Dario Cecchi presentaTodo Modo (1976) di Elio Petri (2h05’)20,15Giacomo Ravesi presentaUna storia moderna, l’ape regina (1963) di Marco Ferreri (1h28’)Giovedì 9 dicembre SALA DELUXEh.15,30 Monica Repetto e Carla Tatò presentano il programma documentari n.3 (2h)La lotta non è finita (60’) di Annabella Miscuglio (1973)Borgata Camion (primo episodio 60’) di Carlo Quattrucci e Carla Tatò18,00 Auguri a Citto Maselli, per il suo compleanno presenta Vincenzo VitaProiezione Il sospetto di Maselli (1976) di Citto Maselli(1h51’)20,30 Incontro con Gianni Amelio condotto da Giovanni SpagnolettiProiezione Colpire al cuore (1982) di Gianni Amelio (1h45’) SALA KODAK15,30 Ermanno Taviani presentaCadaveri eccellenti, (1976) di Francesco Rosi (1h45’)18,00 Alma Mileto presenta il programma documentari n. 4 (1h)Li mali mestieri (1963), di Gianfranco Mingozzi (11’)Labanta negro (1966) di Piero Nelli (39’)20,00 Marco Maria Gazzano presentaSenso(1954) di Luchino Visconti (1h,58’) —————————————————————– Le copie dei film sono state messe a disposizione da:AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e DemocraticoANCR – Archivio nazionale cinematografico della ResistenzaCSC – Cineteca NazionaleCSC-  Cineteca nazionale – Cinema d’impresaLuce CinecittàCinema Regione SiciliaCineteca di BolognaMuseo Nazionale del CinemaTeche RAIMovie-timeSurf Film

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.