Spettacoli e workshop nel verde della struttura fino a 2 luglio. Progetto triennale ideato da Fiorenza D’Alessandro

Il 27 giugno negli spazi tra il verde dei boschi di Pisciarelli a Borgo Acqua Paola prende il via la tappa braccianese della seconda edizione del Festival Dancescreen in The Land. Un’articolata manifestazione che porta anche a Bracciano spettacoli inediti di danza contemporanea, workshop ed esperienze. Ideato da Fiorenza D’Alessandro si tratta di  un progetto triennale partito nel 2022 e sostenuto dal Ministero della Cultura e organizzato dall’Associazione Canova22 che ha sede nella fascinosa Fornace dove il grande scultore neoclassico Antonio Canova cuoceva i suoi bozzetti, un laboratorio permanente di sperimentazione artistica interdisciplinare. Dopo la tappa romana, a Bracciano il Festival Dancescreen in the Land propone anche due appuntamenti di alta formazione. In programma infatti due workshop. Tra capoeira e balletto classico il primo workshop “Go.Intensive” dal 27 al 29 giugno permetterà di acquisire – sottolineano gli organizzatori – “un vasto vocabolario di movimento fino a comporre una coreografia”. A tenerlo saranno il coreografo e videomaker Gustavo Oliveira e la danzatrice Sonja Schwaiger. Il secondo, “Wuppertanz in the land” è in programma dal 30 giugno al 2 luglio con i coreografi Aida Vaineri e Paul Aran Gimeno, entrambi provengono dalla storica compagnia Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch. 

Primo appuntamento a Bracciano con il Festival Dancesceen in The Land il 27 giugno alle 20 con “Crossover” della Mandala Dance Company per ideazione, coreografia e regia di Paola Sorressa. Danzeranno Lucrezia Mele, Michelarcangela Redatti, Alessia Stocchi, Sebastian Zamaro e Sara Zanetti su musiche di Alva Noto, Dictaphone, Global Communication, Kangding Ray, Recondite e Ryoji Ikeda. Gli spazi del Borgo Acqua Paola sono davvero unici; un anfiteatro ricavato da un leggero declivio nella natura di Pisciarelli, antica frazione di Bracciano. Appuntamento alle 20 con un buon aperitivo e a seguire la magia della danza. 

Graziarosa Villani

L’associazione CANOVA22 è un’associazione culturale che ha sede a Roma nell’antica fornace del grande scultore. Presieduta da Fiorenza D’Alessandro, co-direttrice artistica con Franz Prati, è formata da un gruppo di artisti di varie discipline (pittura, scultura, architettura, letteratura) con una consolidata esperienza nella danza e nella videodanza. L’alchimia del luogo favorisce la contaminazione tra le arti, i linguaggi espressivi, l’antico e il contemporaneo. Coreografi e danzatori portano avanti un progetto di promozione culturale nazionale e internazionale con gli spettacoli e con la formazione aggiornata dalle innovazioni tecnologiche. Con il film-danza “Virgins”, coprodotto con il Cinedance Festival di Amsterdam, l’associazione ha vinto nel 2020 il Best experimental short-MICMX-Muestra Itiinerante De Cine.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.