Oggi si celebra la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.La Asl Roma 4 è sempre stata in prima linea a difesa delle donne, promuovendo iniziative volte al sostegno psicologico, legale e medico delle donne vittime di violenza. Il codice rosa, gli sportelli antiviolenza, sono questi alcuni degli esempi del nostro impegno a sostegno delle donne. Purtroppo la pandemia impedisce di celebrare questa giornata parlando di persona di un argomento così importante. Con il virus la violenza non si è attenuata, anzi, la testimonianza della prima ondata ci ha insegnato che è proprio tra le mura domestiche che si svolgono la maggior parte delle violenze, e già oggi, purtroppo, in questa giornata di scarpette rosse e slogan, abbiamo visto i titoli dei quotidiani parlare di violenza contro le donne: efferata violenza che ha portato alla morte.  Oggi più che mai è importante dire alle donne che non sono sole, che se trovano il coraggio di alzare il telefono, o varcare la porta di uno dei centri antiviolenza sul territorio, qualcuno le potrà aiutare. E’ importante far sapere alle donne che c’è una via d’uscita. E’ importante parlarne affinché il messaggio giunga lì dove deve arrivare, a quelle donne che si sentono imprigionate in un tunnel senza uscita. Educhiamo i nostri giovani al rispetto di ogni singolo individuo, solo in questo modo cresceranno uomini che hanno rispetto per le donne, degni a loro volta del rispetto della società. 
Educhiamo le bambine a non avere timore, a confidarsi e sentirsi uguali in tutto e per tutto ai loro compagni. Educhiamo le nostre coscienze a non giudicare mai, a non puntare mai il dito contro il comportamento di una donna. 
Rispettiamo le donne, facciamolo sempre, che ogni giorno sia il 25 novembre.
Ricordiamo i nostri numeri degli sportelli antiviolenza: 
Civitavecchia e Bracciano Associazione Differenza Donna : 3425229259  H24Ladispoli Donne in Cerchio : 3890921510 dal lun al ven 9.00/15.00

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.