tabaccheria

Nella notte del 14 febbraio scorso tre persone, con volto travisato, si sono introdotte in una tabaccheria situata sulla via Flaminia nel Comune di Castelnuovo di Porto, trafugando sigarette e “Gratta&Vinci” per un valore di circa 20.000 euro.

Per compiere il furto si sono serviti di un piccone, praticando un buco nel soffitto dell’esercizio commerciale, facendo accesso e agendo indisturbati. Durante le fasi finali del colpo, però, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Riano, nel corso del normale servizio di prevenzione e repressione dei reati, ha intravisto il nebbiogeno del sistema di sicurezza del locale ed è intervenuta per una verifica.

L’arrivo dei militari ha messo in fuga i tre che, portando al seguito parte della refurtiva, hanno attraversato la via Flaminia e superato i binari della linea ferroviaria, riuscendo ad allontanarsi.

Dopo un breve inseguimento a piedi, però, i Carabinieri sono riusciti a bloccare e arrestare un 43enne romeno, già con precedenti specifici.

A seguito del primo intervento, inoltre, il lavoro di ricostruzione e pattugliamento dell’area ha consentito di rinvenire la quasi totalità della refurtiva asportata, restituita ai titolari, nonché gli attrezzi utilizzati per lo scasso e una radio portatile utilizzata per le comunicazioni tra i ladri.

L’arrestato è stato dunque messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’udienza di convalida che si è celebrata nella mattinata di ieri e al termine della quale è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Sono tuttora in corso le operazioni utili all’individuazione dei complici del furto.

Si comunica il tutto nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.