Vico

Trovata nel bosco attorno al lago di Vico l’anziana donna data per scomparsa da Canale Monterano. Dopo una settimana di serrate indagini, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Ronciglione, attivamente coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Bracciano, sono riusciti a venire a capo della scomparsa di un’anziana donna di quasi novant’anni di Canale Monterano, Giuseppina Nuti, della quale non si avevano più notizie dal 24 gennaio scorso.

Sotto la direzione delle Procure di Civitavecchia e Viterbo, i militari hanno prima eseguito un fermo di indiziato di reato nei confronti del figlio Romeo Droghini di 60 anni, disoccupato, residente a Caprarola, e successivamente sono riusciti a recuperare il corpo della donna, nascosto in un bosco della Riserva del lago di Vico.

A dare l’allarme della scomparsa della novantenne era stato l’altro figlio della donna,  che vive in Emilia Romagna. Quest’ultimo da alcuni giorni non riusciva a mettersi in contatto con la madre. Dopo averla inutilmente cercata ed a seguito dell’ennesimo inspiegabile rifiuto da parte del fratello di poterla contattare,  ha presentato denuncia presso una caserma dell’Arma lo scorso fine settimana, facendo quindi scattare immediatamente le ricerche.

Dalle indagini subito si è appurato che il figlio sessantenne della donna ad inizio mese aveva comunque provveduto a ritirare la pensione della madre, per poi improvvisamente staccare i cellulari e facendo perdere le proprie tracce.

L’8 febbraio scorso l’uomo è stato rintracciato dai carabinieri di Ronciglione dopo aver dormito in un bed and breakfast in provincia e, visto il precipitare degli eventi, eseguivano nei suoi confronti ad un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia. Solo a quel punto l’uomo ha confessato di aver occultato il cadavere dell’anziana madre, dando indicazioni ai carabinieri su come ritrovarlo.

Le attività di indagine sono tuttora in corso, per verificare, a seguito anche dei necessari esami autoptici, la dinamica esatta della morte della anziana donna. Allo stato attuale non è esclusa nessuna ipotesi al riguardo.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.