“Nonostante le promesse del Sindaco, ancora non abbiamo ricevuto alcuna convocazione da parte del Comune di Canale Monterano”, dichiara oggi la Fp Cgil Roma Nord-Civitavecchia-Viterbo.“Dopo lo sciopero del 13 settembre, che ha visto più di metà del personale in piazza a manifestare contro l’amministrazione comunale, il Sindaco ha preso l’impegno ad avviare il confronto, ma ancora non è arrivata alcuna comunicazione in merito all’apertura del tavolo”. “Questo ci fa presumere che non ci sia ancora da parte dell’Amministrazione né la capacità né l’interesse a dare adeguate risposte al tavolo in merito all’andamento della macchina amministrativa e all’erogazione dei servizi ai cittadini. E i lavoratori, che fino a oggi hanno coperto più mansioni e si sono occupati di più settori per far fronte alle carenze, si sono trovati con parte del salario degli ultimi anni non pagato, avanzamenti fermi, e ancora senza la definizione del fondo 2021”. “Ricordiamo che in questa consiliatura il personale si è ulteriormente ridotto, e le risposte date per colmare le carenze, che saranno aggravate nei prossimi mesi da ulteriori uscite, sono stati assolutamente insufficienti. Se i cittadini di Canale possono continuare ad avere risposte dal proprio comune, lo devono soprattutto allo spirito di servizio dei dipendenti, che nonostante il sotto organico e l’assenza della figura del Segretario, hanno continuato a svolgere il proprio dovere, operando in qualsiasi condizione e senza adeguato supporto né formazione. Dalla gestione dei servizi durante la pandemia, affrontata da casa in smart working senza che l’amministrazione fornisse la dotazione tecnologica, al lavoro svolto in presenza, in una struttura che necessita di verifiche urgenti circa la stabilità strutturale”.“I lavoratori del Comune non meritano questo trattamento, e non lo merita la cittadinanza, che ha bisogno di una macchina amministrativa che funzioni a pieno regime: continueremo la vertenza fin a quando i diritti dei lavoratori non saranno rispettati e non venga loro riconosciuto quanto dovuto”.

Nella foto il presidio del 13 settembre 2021 sotto il municipio di Canale Monterano

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.