Emiliano Minnucci in prima linea dopo la decisione unilaterale di Rfi e Trenitalia di chiudere la Fl3, convocata un assemblea.
“L’assemblea pubblica in programma sabato 9 alle ore 10 ad Anguillara Sabazia, organizzata dai 5 circoli PD del Lago di Bracciano – precisa Minnucci – affronterà in modo complessivo le varie problematiche riguardanti la ferrovia FL3. Cercheremo di fare il punto sulla vera e propria notizia bomba che, pochi giorni fa, ha gettato nel panico alcune decine di migliaia di pendolari: Rfi ha annunciato 3 mesi di stop ( 11 giugno- 11 settembre) alla linea per interventi di innovazione tecnologica, da Cesano a Viterbo. Una vera e propria mazzata per chi utilizza in modo costante il trasporto su ferro. Il tutto, va detto, senza che ci sia nessunissima certezza sulle misure che si intenderanno prendere per ridurre i disagi, a partire dall’utilizzo di autobus sostitutivi.
Contestualmente cercheremo – aggiunge Minnucci – di rilanciare il dibattito e la mobilitazione sul progetto di raddoppio della linea Roma San Pietro- Cesano- Viterbo nella tratta Cesano- Vigna di Valle (Bracciano), per cui vennero stanziati i fondi nel Patto per il Lazio del 2016, per un importo pari a 244 milioni di euro, ad agosto scorso ridotti dal governo alla cifra simbolica di 10 milioni.
Come si vede – conclude l’esponente del Pd – si tratta di argomenti estremamente interessanti. Su entrambi i versanti vogliamo mobilitare i cittadini e le istituzioni per portare la battaglia in tutte le sedi”.