Il consigliere regionale Alessio D’Amato annuncia una proposta di legge. “Secondo l’aggiornamento dei dati Aci-Istat sugli incidenti stradali relativi al 2022 – ha dichiarato il Consigliere regionale del Lazio e primo firmatario della proposta di legge Lazio Strade Sicure, Alessio D’Amato – il Lazio è la regione con il più alto numero di morti, 44, e rispetto al 2019 Roma e Latina registrano un netto peggioramento. Bisogna intervenire con urgenza. I dati confermano ancora una volta l’esigenza di una risposta delle istituzioni. Ho presentato come primo firmatario la proposta di legge Lazio strade sicure e nei prossimi giorni partirà una petizione popolare per sollecitare la discussione e l’approvazione della legge regionale”.
Secondo i dati Aci nel 2022, sulle strade italiane, si sono registrati 165.889 incidenti con lesioni a persone (151.875 nel 2021, +9,2%; 172.183 nel 2019, -3,7%), che hanno causato 3.159 decessi (2.875 nel 2021, +9,9%; 3.173 nel 2019, -0,4%) e 223.475 feriti (204.728 nel 2021, +9,2%; 241.384 nel 2019, -7,4%). In media, rispettivamente, 454 incidenti, 8,7 morti e 612 feriti ogni giorno.
Le statistiche provinciali – elaborate da ACI e Istat – mostrano un ritorno dell’incidentalità stradale ai livelli pre-pandemia del 2019.
Rispetto al 2019 – anno scelto come riferimento per l’obiettivo 2030 – 53 province su 107 hanno fatto registrare un aumento del numero dei morti sulle strade. In altre 53, invece, tale numero è diminuito. In una sola provincia (Lodi), infine, il numero dei morti è rimasto stabile.
Province – percentuali – maggiore incremento vittime: Oristano (+180%), Aosta (+150%), Novara (+79%)
Oristano (+180%: 14 morti nel 2022, 12 nel 2021 e 5 nel 2019), Aosta (+150%: 10 morti nel 2022, 1 nel 2021 e 4 nel 2019) e Novara (+79%: 34 morti nel 2022, 19 nel 2021 e 19 nel 2019), le province con gli incrementi percentuali maggiori.
Le province di Roma e Latina, invece, fanno del Lazio la Regione con il più alto aumento di morti rispetto al 2019 (+44).
Province – percentuali – maggiore diminuzione vittime: Vibo Valentia (-67%), Biella (-63%), Reggio Calabria e Gorizia (-60%)
Viceversa, Vibo Valentia fa registrare -67% (3 morti nel 2022, 6 nel 2021 e 9 nel 2019), Biella -63% (3 morti nel 2022, 13 nel 2021 e 8 nel 2019), Reggio Calabria e Gorizia -60% (rispettivamente 10 morti nel 2022, 22 nel 2021 e 25 nel 2019 e 4 morti nel 2022, 10 nel 2021 e 10 nel 2019).
Province – valori assoluti – maggiore incremento vittime: Roma (+33), Latina (+18), Novara e Foggia (+15)
Roma (+33 morti), Latina (+18), Novara e Foggia (+15), sono, invece, le province nelle quali si sono registrati gli incrementi maggiori di decessi sulle strade.
Province – valori assoluti – maggiore diminuzione vittime: Brescia (-20), Modena (-17), Forlì-Cesena e Venezia (-16)
Tra le province, Brescia (-20 morti), Modena (-17), Forlì-Cesena e Venezia (-16) sono quelle nelle quali si è registrata la diminuzione più significativa del numero dei morti.
Regioni – percentuali – maggiore incremento vittime: Valle d’Aosta (+150%), Basilicata (+59%) e Sardegna (+41%)
Tra le Regioni italiane il più alto aumento in termini percentuali è stato rilevato in Valle d’Aosta, (+150%), in Basilicata, (+59%) ed in Sardegna, (+41%).