bluetongue

Sull’emergenza blutongue, si è riunito ieri, nella sede della Regione Lazio, una riunione del Tavolo delle rappresentanze agricole, alla quale hanno preso parte l’assessore all’Agricoltura e al Bilancio, Giancarlo Righini e i rappresentanti delle principali associazioni di agricoltori.
Fra gli argomenti trattati l’emergenza legata alla diffusione della blutongue. Righini ha dato la disponibilità ad attivare misure straordinarie a sostegno del settore ovicaprino. Tra queste l’attivazione di aiuti, in regime di de minimis, per indennizzare gli allevatori dai danni causati dalla diffusione della malattia e per lo smaltimento delle carcasse. Per quest’ultima tematica si è ipotizzato, inoltre, di introdurre alcune semplificazioni procedurali per l’interramento delle carcasse degli ovini morti nei terreni aziendali, in sostituzione dello smaltimento oneroso. Tale misura, da concertare con le competenti autorità sanitarie e le amministrazioni locali, in analogia a quanto già attivato in altre Regioni, potrebbe contribuire, insieme alle altre misure, a far emergere molti dei casi attualmente non segnalati.

Un ultimo provvedimento di possibile rapida attuazione è quello legato all’acquisto di riproduttrici ovicaprine, misura che consentirebbe il ripristino del potenziale produttivo danneggiato dalla malattia.
Per quanto riguarda il tema legato alla vaccinazione degli animali, considerato che attualmente è su base volontaria ed è a carico dell’allevatore, si è valutata l’ipotesi che questa possa essere in parte rimborsata, sempre attivando una misura in regime de minimis, con la compartecipazione regionale all’acquisto del vaccino. Ciò si configurerebbe come un’azione con ricadute positive di più ampio respiro e limitare gli effetti della malattia.
«Si è trattato di un incontro estremamente positivo – spiega l’assessore Righini – già nei giorni scorsi avevamo raccolto le richieste delle associazioni ed oggi, grazie all’importante lavoro svolto dalla direzione Agricoltura, abbiamo già potuto presentare un pacchetto di misure da poter attivare in breve tempo. L’obiettivo è duplice: debellare il diffondersi della malattia, e, soprattutto, far emergere i casi non segnalati in modo da poter stabilizzare il numero dei casi in modo di avere una fotografia più chiara della situazione attuale».

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.