Ondeggiano indorando il paesaggio. Per Scampoli di Poesia un componimento di Vincenzo Parisi che celebra l’oro di campo.
Il grano, perla di spiga.
Perla di spiga, mare biondo
ora immobile come lingotto aureo,
ora infuriato come mare in tempesta.
Il vento tiepido lo agita,
lo fa cantare, il fruscio pare indichi il silenzio.
Dama elegante
ondeggia al vento suo cavaliere
come valzer d’altri tempi.
Il Sole, suo compagno, la indora
e l’acqua fa germogliare l’infante spiga,
che anela al cielo come a voler volare.
Nel rimirarla pare fuoco d’artificio.
Unite e strette proteggon il lor tesoro
come soldati uniti ed inquadrati.
Dopo sudore che nelle zolle cade,
e il tanto operar dell’homo mani,
regala il pane.
Autentico sovrano.
Vincenzo Parisi