presidenziali

“Nessuna violazione del diritto di voto, moltissimo entusiasmo ed una grande efficienza della macchina elettorale”. Così il commento della delegazione degli esperti elettorali italiani che hanno seguito le operazioni di voto nella Federazione Russa per le presidenziali 2024

La delegazione ha potuto visitare sia seggi nel Donetsk che a Rostov sul Don. Tre almeno i seggi visitati a Mariupol e nei suoi dintorni. 

“Come esperti elettorali internazionali abbiamo potuto svolgere il nostro incarico con assoluta libertà, potendo fare riprese e fotografie facendo domande e visionando schede e registri. In ogni seggio che abbiamo visitat abbiamo potuto constatare l’assoluta libertà nell’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori”. 

Interessante  la particolare urna elettronica in dotazione di un seggio a Rostov sul  Don che è in grado di effettuare sia il conteggio delle schede votate al suo interno che lo scrutinio ad operazioni elettorali concluse. Allo stadio di Rostov sul Don la delegazione ha inoltre potuto visitare la camera operativa messa in piedi al grande nuovo stadio della città per monitorare tramite telecamere la correttezza del voto e dello scrutinio, incarico che vede coinvolti come volontari anche studenti delle facoltà di Scienze Politiche e Giurisprudenza.  “Il voto si è tenuto – a quanto si è potuto vedere – anche nel rispetto delle tradizioni come l’uso di allestire banchetti con dolci e cibi tipici locali come era in uso nella Russia sovietica”. 

Parla di assoluta trasparenza e correttezza del voto anche la delegazione di esperti internazionali attiva a Zaporozhye dove si è fatto ricorso in molti casi al voto a domicilio a causa dei timori per eventuali attacchi esterni. Nel primo giorno di votazione in questo territorio una donna è morta a seguito del lancio di una molotov a un seggio elettorale.

Della delegazione italiana invitata nella Federazione Russa dalla Camera Civica Nazionale fanno parte Stefano Ferluga, Giorgio Deschi, Donato Tilli, Rosario Del Priore, Nicola Marzaro, Patrizia Pesce, Pietro Cassano, Patrizia Pesce, Adone Oddone, Pasquale Salatino, Andrea Lucidi, Graziarosa Villani. Ieri nel corso della prima giornata del voto, gli esperti elettorali italiani hanno visitato seggi nelle aree di Zaporozhye, Lugansk e Donetsk.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.