Barcaccia

Il giovane tenore Davide Zaccherini con il pieno dei voti si è aggiudicato un posto in finale al concorso lirico internazionale “Voci in Barcaccia. Largo ai giovani” promosso da Rai Radio 3. Ieri nella storica sala A di via Asiago si è tenuto in serata il primo dei sei confronti previsti per l’edizione 2025 del prestigioso evento. 

“Il livello quest’anno è altissimo” ha detto il conduttore Enrico Stinchelli, esperto del mondo lirico, sottolineando come le tantissime iscrizioni provenienti da tutto il mondo abbiano di fatto alzato la qualità dei cantanti selezionati. 

La giuria, presieduta da Amarilli Nizza, soprano di fama internazionale con una intensa carriera nei più grandi teatri in Italia e all’estero oltre che premio Puccini 2013 e Oscar della lirica 2020, ha avuto un bel da fare nel giudicare i giovanissimi concorrenti.

I giovani cantanti si sono messi in gara interpretando brani di nicchia dimostrando una certa timidezza. Evidentemente hanno pensato che un repertorio molto noto al grande pubblico avrebbe potuto esporli maggiormente alle critiche. Ma sono stati tutti bravissimi. Il voto più basso è stato l’8 (i giurati potevano votare da 6 a 10). Accompagnati dalla brava Sabrina Troisi al pianoforte hanno davvero entusiasmato il pubblico raffinato accorso a via Asiago per l’ascolto di lirica di qualità.  

Con Amarilli Nizza hanno giudicato i cantanti anche il pianista Maurizio Baglini e Fulvio Macciardi, Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna oltre allo stesso Stinchelli.

La serata, andata in onda in diretta su Rai Radio 3 e visibile su Rai Play, ha visto anche esibirsi due dei giurati. Amarilli Nizza si è esibita in “Vissi d’arte”, dalla Tosca di Puccini, con una interpretazione che ha seguito alla lettera il volere del genio musicale lucchese. All’orecchio attento di Stinchelli non è sfuggita la legatura nella sua interpretazione e subito ne ha chiesto conto. “Sono nipote d’arte”, ha detto Amarilli Nizza. “Una mia trisavola è il celebre soprano Medea Mei Figner, divenuta musa di Tchaikovsky. A Viareggio aveva una villa vicino a quella di Puccini e quando andava in scena con le sue opere spesso le preparava direttamente con lui. Fu Puccini a dirle: «tu che hai fiato tieni la legatura, ho dovuto mettere la virgola per le interpreti che non sostengono una unica lunga nota. E così – ha spiegato Nizza  – che mia nonna Claudia Biadi, figlia di Medea, che è stata la mia maestra di canto me l’ha fatta sempre fare e io la interpreto sempre così”. Svelato così un aneddoto attorno ad una nota che accomuna Nizza a Montserrat Caballé, come commentato da Stinchelli. Il soprano Nizza sempre a via Asiago, assieme ad altri colleghi, è stata protagonista della serata Tutto Puccini, lo speciale trasmesso in diretta da Rai Radio 3 per celebrare il centenario della morte del grande compositore. 

E l’evento di ieri è stato anche una serata di grandi brani pianistici. Virtuosissimo il giovanissimo Giovanni Pieretti che si è esibito. Splendida anche l’esecuzione di un brano di Rachmaninov per pianoforte e violoncello interpretato dal giurato-pianista Maurizio Baglini e Sonia Lepri. 

Molto apprezzamento nel corso della gara ha riscosso il mezzosoprano Maria Elena Pepi. In gara anche i soprani Theodora Koutsothodoruo, Yuki Senjo e Alessia Camarin e il baritono Giovanni Accardi.

Il concorso lirico internazionale “Voci in Barcaccia. Largo ai giovani!” si rivolge a cantanti dai 15 ai 31 anni. E’ possibile iscriversi ancora fino al 27 gennaio 2025. I cantanti selezionati, da  gennaio a luglio 2025, potranno partecipare ogni mese a un live dalla sala A di via Asiago 10 a Roma. Anche per questa edizione 2025 la serata finale si terrà in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.