Organizzata da Fondazione Carivit il 31 ottobre alle ore 10 presso la Sala delle Assemblee di Palazzo Brugiotti (via Cavour, 67) a Viterbo, si terrà la presentazione del restauro, effettuato sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, dell’opera dell’artista fiorentino Neri di Bicci Madonna in trono con Bambino. Si tratta di un dipinto a tempera su tavola, databile fra il 1458 e il 1459, conservato attualmente nella Chiesa di San Sisto a Viterbo.
Notizie sulle attività e l’operato di Neri di Bicci, arrivano da un suo taccuino personale di bottega che lo stesso artista tenne e che aggiornò assiduamente nel tempo. La sua produzione, ad esempio, dal 1453 al 1475, è riportata dettagliatamente in questo suo diario di bottega (meglio noto con il nome di Ricordanze), in cui annotò scrupolosamente i propri lavori.
Conosciuto per le sue pale d’altare, si occupò anche di molti restauri, ma risalta in particolare la qualità della policromia adottata per le immagini a rilievo.
All’incontro saranno presenti, oltre al restauratore che ha effettuato i lavori, professor Giorgio Capriotti, per l‘Ufficio, la soprintendente Margherita Eichberg, e la funzionaria storica dell’arte della Sabap, Luisa Caporossi.
In apertura previsti i saluti istituzionali del presidente di Fondazione Carivit, Luigi Pasqualetti e di Orazio Francesco Piazza, vescovo della Diocesi di Viterbo.