Venduto il Cinema Virgilio: Bracciano perde un pezzo di cultura

Bracciano in vendita, prima i cinesi a Vicarello ora gli olandesi in pieno centro storico. Accaparrato da una facoltosa azienda olandese la storica sala del Cinema Virgilio di Bracciano in via Salvatore Negretti, già nel circuito di Frontera Cinemas e aderenti all’Associazione Nazionale Esercenti Cinema – Anec sezione Lazio. 

Si tratta di una sala nella quale i De Laurentis proiettavano i loro film in anteprima per poi procedere a tagli e ritocchi a seconda delle reazioni – risate o rimbrotti .- del pubblico braccianese. 

Ora un grande spazio al centro di Bracciano potrebbe diventare l’ennesimo supermercato o un’attività commerciale. 

Se il cinema è cultura con la chiusura e la vendita Bracciano perde un pezzo della sua cultura. Tra le attività degli ultimi anni una rassegna estiva organizzata con successo nel piazzale dell’Università Agraria con la collaborazione di Marcella Bentivoglio, intraprendente figura del territorio, nonché vedova di Galeazzo Benti, tra gli attori del film La Terrazza di Ettore scola. Poi, nel mezzo della normale programmazione, l’iniziativa con Agis Lazio con Il Cinema il Sale della Vita con la proiezione di “Fantozzi contro tutti” alla presenza dell’attrice Milena Vukotic, nella pellicola moglie del protagonista. E’ del 1° febbraio 2023 la lettera con la quale i gestori – Daniele Valentini e Attilio Martini – annunciano che l’esperienza è “giunta al termine”.

La messa all’asta delle sale cinematografiche che durava da tempo si è conclusa. Gli immobili facevano capo prima alla Eleven Finance Srl di Massimo Ferrero, detto “Viperetta”, e trasferiti poi alla società  Hadrian’s Wall, dell’imprenditore Raffaele Mincione. Il Virgilio è stato venduto assieme ad otto storiche sale romane –  tra le quali l’Adriano di piazza Cavour – al costo complessivo di 42 milioni di euro complessivi rispetto ai 31 milioni di euro circa a base d’asta.   

Sarà difficile che l’azienda olandese, al momento non nota, pensi di reimpiegare l’immobile per gli scopi per i quali era nato, ovvero proiezioni cinematografiche. 

Pezzo dopo pezzo Bracciano perde i suoi gioielli migliori.

A Roma solo la locale sezione di Italia Nostra ha sollevato perplessità chiedendo l’apposizione del vincolo ai cinema morandiani Embassy, Africa e Maestoso. 

Graziarosa Villani

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