Una storia comune e diversa, quella di ANTONELLO VENDITTI e FRANCESCO DE GREGORIdue artisti che hanno segnato la canzone d’autore e la musica italiana. Dopo il debutto con l’album “Theorius Campus” (1972), le carriere dei due artisti si sono divise, restando sempre parallele. Il resto è storia… fino ad arrivare ad oggi, al loro primo e imperdibile TOUR che, quest’estate, li vedrà protagonisti insieme sullo stesso palco con un’unica band in alcune delle location più suggestive d’Italia.  

Il tour verrà anticipato dall’esclusivo concerto di sabato 18 GIUGNO allo STADIO OLIMPICO di Roma, nel cuore della loro città, là dove ebbe tutto ebbe inizio, nella cantina della loro musica.

VENDITTI & DE GREGORI emozioneranno il pubblico con uno show irripetibile in cui daranno nuova veste ai loro più grandi successi, canzoni che sono entrate nel cuore della gente, nelle storie delle persone, che sono la colonna sonora di intere generazioni.  Ad affiancarli sul palco una band d’eccezione che darà vita ad un suono unico e straordinario.

Composta da musicisti che da anni collaborano con i due artisti, la band è formata da Alessandro CANINI (batteria), Danilo CHERNI (tastiere), Carlo GAUDIELLO (piano), Primiano DI BIASE (hammond), Fabio PIGNATELLI (basso), Amedeo BIANCHI (sax), Paolo GIOVENCHI (chitarre) e Alessandro VALLE (pedal steel e mandolino).

I biglietti acquistati in precedenza per il concerto allo Stadio Olimpico di Roma, inizialmente previsto il 5 settembre 2020 e poi il 17 luglio 2021, restano validi per la data di sabato 18 giugno.

FRANCESCO DE GREGORI e ANTONELLO VENDITTI hanno unito le loro voci reinterpretando due brani che hanno segnato le loro carriere e la storia della musica italiana: “Generale” e Ricordati di Me”.  

Due personalità differenti, ma affini. Due stature artistiche, ognuna con la sua poetica. VENDITTI & DE GREGORI cominciano a collaborare poco più che ventenni durante un viaggio in Ungheria e iniziano a scrivere le loro prime canzoni insieme, per arrivare al comune esordio discografico con “Theorius Campus”dove Antonello incide “Roma Capoccia”, subito grandissimo successo, e Francesco “Signora Aquilone”. Un disco che sancì per entrambi l’inizio del proprio percorso artistico.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.