Il tennis sul lago di Bracciano da 25 anni porta un nome, o meglio un cognome, quello dei fratelli Zugarelli, Carlo e Tonino, campione mitico ed indimenticato, quest’ultimo, della Coppa Davis 1976. Sono loro che dai campi di terra rossa del Foro Italico hanno importato questa disciplina sportiva nel territorio sabatino avviando dei circoli che sono il vivaio per tanti giovani tennisti del futuro. Un venticinquennale che il 30 giugno 2018 sarà celebrato al circolo di Vigna di Valle della famiglia di Carlo Zugarelli con una giornata speciale, salutata da rappresentanti istituzionali. Saranno presenti, tra gli altri, il deputato Alessandro Battilocchio e il consigliere alla Regione Lazio Emiliano Minnucci. L’appuntamento è della 16.30 al circolo A.S.D. Tennis Club Vigna di Valle, in via comunale del lago ad Anguillara Sabazia.
Da 25 anni a questa parte la struttura sportiva, affiliata alla Federazione Italiana Tennis, è stato punto di riferimento degli appassionati del territorio adeguandosi ai tempi e alle tendenze. Ai cinque campi di terra rossa si è aggiunto per questa stagione un nuovissimo campo di padel, particolare disciplina derivata dal tennis. Il circolo inoltre è dotato di un campo di beach volley e di una piscina. All’ A.S.D. Tennis Club di Vigna di Valle si organizzano di continuo tornei ed happening. Dal 16 al 29 luglio è il momento del torneo del Circuito dei Veterani della Città di Roma che coinvolge molti tennisti dei migliori circoli della capitale. Ad agosto è in programma il Torneo giovanile di Tennis e un Torneo di padel amatoriale. In corso poi, come è tradizione, anche i centri estivi frequentando i quali i ragazzi possono avvicinarsi all’affascinante mondo tennistico e al nuoto.
Al Tennis Club di Vigna di Valle si respira una grande passione per questa disciplina. Carlo Zugarelli ha trasmesso la sua passione ai figli Lorenzo, Luca, Leonardo e Lorella. Del resto Carlo ha raccontato la sua esperienza di vita in un libro, “Tennis amore mio”, che lo ha visto, come i fratelli Tonino e Roberto, ragazzini di una borgata di Ponte Milvio, divenire prima raccattapalle in un blasonato circolo del lungotevere e oggi stimatissimi “lavoratori” del tennis.
“Io sono entrato dalla porta di servizio” scrive Carlo Zugarelli, “ero un raccattapalle, osservavo il gioco”. Da un tempo in cui anche una palla o una vera racchetta erano desideri assoluti, sono passati decenni. Significativo il passo del libro in cui Carlo Zugarelli accenna ad una similitudine primordiale tra la nizza, “il tennis dei ragazzi poveri di una povera borgata abusiva nella Roma degli anni ’50”, e il tennis, quello vero ed ufficiale. Ma oggi il marchio Zugarelli è garanzia di assoluta professionalità nel tennis.
Si capisce così come un venticinquennale di un circolo che è fulcro della passione e dedizione di tre generazioni di Zugarelli, già semplici raccattapalle ed oggi signori del tennis, non sia solo una semplice ricorrenza, ma un evento vero che celebra un amore appassionato per il tennis e la volontà di diffonderne i segreti il più possibile.
La manifestazione “25 anni di Tennis sul lago di Bracciano”, aperta a quanti vogliano partecipare, sarà una grande festa del tennis condita di festeggiamenti in piscina e apericena per tutti.
Graziarosa Villani