Truffa

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Casilina, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un uomo di 34 anni, di origini ucraine ma domiciliato a Napoli, gravemente indiziato del reato di truffa, ai danni di una 85enne.

Nel dettaglio, la voce di un’anziana in lacrime non è passata inosservata ai militari, che in transito in via Lucio Papirio, hanno notato la presenza di uomo con atteggiamento sospetto, vagare all’interno del cortile di un complesso abitativo, per poi dirigersi all’interno di un palazzo condominiale. Qualche istante dopo, i militari, insospettiti, si sono messi sulle sue tracce e hanno udito la voce dell’uomo provenire da uno degli appartamenti del palazzo che chiedeva a un’anziana in lacrime di farsi consegnare l’oro e denaro contante. L’uomo, che ha provato a guadagnare la fuga, è stato immediatamente bloccato dai militari e trovato in possesso di denaro in contanti e gioielli in oro, appena portati via all’anziana, che successivamente ha presentato denuncia querela.

Gli immediati accertamenti hanno permesso di stabilire che l’anziana era stata contattata al telefono da un sedicente Carabiniere il quale riferiva che il figlio aveva causato un incidente stradale con feriti e che avrebbe potuto evitare conseguenze penali se avesse pagato.

Poco dopo, infatti, il 34enne si è presentato presso l’abitazione dell’85enne, presentandosi come fantomatico avvocato, incaricato di riscuotere la somma necessaria e una volta acquistata la fiducia dell’anziana si è fatto consegnare il denaro e l’oro presente in casa. Ragion per cui, raccolti i gravi indizi di colpevolezza, l’uomo, è stato arrestato e d’intesa con la Procura della Repubblica è stato condotto presso le aule di piazzale Clodio per il rito direttissimo dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui l’obbligo di dimora nel comune di Napoli.

Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.