Nell’aula consiliare di Trevignano il 2 dicembre alle 17.30 presentazione de “Sulla cima del Monte Rocca Romana: L’antica Chiesa della concordia e il sottostante castello” del professor Giuseppe Cordiano. Nel Basso Medioevo, per contrasti tra famiglie nobili, sulla cima del monte venne edificato un castello. La disputa terminò con l’intenzionale abbattimento del maniero, al suo posto la cappella dedicata alla ritrovata concordia.
Madonna della Concordia su Rocca Romana
Si fissò dunque la linea di confine dei due Territorii incominciando dalla punta di Rocca romana per linea retta fino
alla macchia di Monterosi, cioè dalla pendenza a mezzo giorno per Trevignano, e dall’altra nella parte occidentale per Sutri, e per tale felice avvenimento fu fabbricato a spese comuni sul confine già stabilito una piccola Cappella sotto il ven. titolo della Madonna SS. della Concordia, della quale si scorgono tuttavia le vestigia, e colla proibizione in perpetuo che né l’uno né l’altro comune potesse innalzare di nuovo sulla cima di quel monte alcuna benché piccola fabbrica