Tosca
Tosca con OperaCamion: l’opera viaggia sul territorio del Lazio e Trevignano Romano ne cattura una tappa.
Un TIR che diventa palcoscenico, un teatro mobile che porta la grande lirica nelle piazze: questo è  OperaCamion, il progetto del Teatro dell’Opera di Roma che, anche quest’anno, varca i confini della Capitale per raggiungere il territorio regionale, grazie al finanziamento della Regione Lazio.
OperaCamion ha l’obiettivo di portare l’opera fuori dai luoghi tradizionali, trasformando spazi urbani e periferici in teatri accessibili e inclusivi. L’iniziativa rientra in una strategia culturale più ampia del Teatro dell’Opera di Roma, che punta a valorizzare il territorio, promuovere la partecipazione e generare occasioni di socialità e rigenerazione, in cui l’opera lirica si fonde con lo spirito della strada e con l’energia dei quartieri e delle comunità.
Rinnovando un rito collettivo dei tempi passati, gli spettatori – grandi e piccoli – portano le sedie da casa, si ritrovano in piazza e diventano parte di un momento dove la cultura si fa accessibile, conviviale, popolare.
Bellissima la scelta: Tosca  l’opera romana per antonomasia, di Giacomo Puccini, storia di amore e passione tra la cantante Tosca e il pittore Cavaradossi, un melodramma in tre atti tra i più celebri e appassionanti del repertorio lirico. Un titolo particolarmente caro al Teatro dell’Opera di Roma che il 1° novembre 2025, ne festeggerà il 125° anniversario dalla prima rappresentazione.
E la scena si aprirà a Trevignano Romano, al parcheggio di via Roma, giovedì 9 ottobre alle ore 19.00.


L’ingresso è libero e gratuito, non serve il biglietto, basta portarsi la sedia da casa per immergersi in una dimensione fatta di emozioni intense, di gioia e commozione, tra passione, intrigo e tragedia.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e Visto da qui Lazio, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano. Il suo canale youtube è @graziarosavillani2210