E’ un cittadino di nazionalità albanese, figlio della badante, il presunto assassino della donna trovata morta Tolfa nella propria abitazione. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri di Civitavecchia dopo la scoperta del cadavere dell’anzina 91enne da parte delle figlie. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia e della Stazione di Tolfa ieri sera nell’abitazione dell’anziana hanno subito compreso che si trattasse di un omicidio: la donna aveva, infatti, il volto completamente tumefatto e l’appartamento risultava messo a soqquadro. Sono stati avviati immediatamente i rilievi scientifici nell’appartamento a cura dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia per di acquisire il maggior numero possibile di informazioni utili alla ricostruzione dell’evento. Contestualmente è iniziata la caccia all’assassino attraverso l’acquisizione delle informazioni dei vicini e la verifica di sistemi di videosorveglianza nei pressi dell’abitazione.
Le informazioni acquisite nel giro di pochissime ore hanno condotto a un giovane cittadino albanese, il quale era stato visto accedere all’interno del condominio della vittima, figlio peraltro di una collaboratrice domestica dell’anziana donna. Il giovane è stato rintracciato all’interno della sua abitazione e nel corso della perquisizione sono stati trovati alcuni indumenti con tracce di sangue, mentre altri sono stati trovati nella lavatrice evidentemente con l’intento di cancellare eventuali tracce. Raccolte sufficienti prove a suo carico, la Procura della
Repubblica di Civitavecchia ha disposto il fermo del giovane che è stato condotto in carcere.