Sukhum: Il grande artista abcaso Amiran Sardionovich Adleiba ritrae Vito Grittani in uno splendido bassorilievo

Un bassorilievo davvero splendido. Un dono di prestigio per Vito Grittani nella capitale dell’Abkhazia Sukhum al termine della sua visita nella scuola d’arte che si è tenuta lo scorso 20 settembre in un’atmosfera di grande amicizia e stima reciproca. È stata una grande sorpresa per gli studenti della scuola diretta dallo scultore Amiran Sardionovich Adleiba, uno dei più grandi artisti dello Stato affacciato sul Mar Nero, incontrare un uomo di notevoli capacità e sensibilità come Vito Grittani e sentire il suo discorso in lingua italiana in una classe, dove solitamente si studiano i capolavori di grandi artisti del Rinascimento Italiano. Si vedeva come i loro occhi brillavano per quello che sentivano. In onore di Vito Grittani, Amiran Sardionovich Adleiba ha realizzato un bassorilievo in gesso. Un bellissimo ritratto preso di profilo. Scolpita sul bordo una scritta con andamento circolare: “2023 Vito Grittani! Abcaso! Da Amiran Adleiba!”. L’opera era stata realizzata nel 2021 per ricordare la visita che lo stesso Grittani fece nella scuola nel 2019 ma a causa della pandemia non è stato possibile consegnarla prima.

Vito Grittani ritratto da Amiran Sardionovich Adleiba

Amiran Sardionovich Adleiba e Vito Grittani

L’artista è uno dei più apprezzati della Repubblica di Abkhazia. Nato nel 1952 nel villaggio Chlou (Ochamchira Region of Abkhazia) si è laureato al Sukhum Art College, al Sukhum State Pedagogical Institute. Dopo le armi, è entrato alla Tbilisi State Academy of Arts. E’ membro dell Union of Artists of Abkhazia e del’ Union of Artists of the USSR, Director of the Sukhum Art School. Ha ottenuto il Dmitri Gulia State Prize per il monumento del famoso artista abcaso Alexander Chachba-Shervashidze. Ha al suo attivo numerose mostre personali di scultura nel Nord Caucaso, a Sochi, a Mosca, a Istanbul e in Italia.

E Grittani non si è presentato a mani vuote: ha donato delle medaglie agli studenti in onore del 30° anniversario della celebrazione della Vittoria e un’icona della Chiesa di San Nicola a Bari (Italia). Al direttore ha donato un affresco originale con riproduzione di il dipinto “La Processione alla Madonna a Capurso” del 1852, situato nel Palazzo Reale di Napoli.