Prove tecniche d’estate ad Anguillara. Questa mattina il commissario prefettizio Gerardo Caroli ha incontrato gli operatori delle spiagge in riunioni separate. C’è voglia di ripartire dopo il blocco da Covid-19 ma le questioni aperte restano molte. Un dato comune sia per gli operatori di viale Belloni che per quelli del lungolago delle Muse e che il Comune provvederà entro la prossima settimana alla pulizia degli arenili dato che il nulla osta del parco sarebbe già arrivato in entrambe le zone e a Vigna di Valle anche al taglio della siepe e a rattoppare le buche sulla strada.
“Abbiamo chiesto – dice Michelle Marcolini dell’associazione Prolago, tra i concessionari di spiagge sul lungolago Belloni – l’esonero della Tosap, secondo le indicazioni che sono arrivate dal governo. Altra richiesta riguarda l’ampliamento dell’area in concessione in media 45 metri in modo da poter allestire la spiaggia rispettando il distanziamento sociale. Il commissario ci ha assicurato che la prossima settimana verrà effettuata la pulizia degli arenili”.
Analoghe richieste sono arrivate dalla zona turistico–balneare di Vigna di Valle.
“Da parte nostra – spiega Carlo Franco titolare dello stabilimento Il Delfino di Vigna di Valle (sono circa dieci gli stabilimenti interessati – abbiamo chiesto la proroga delle concessioni per tre anni considerate le questioni dell’abbassamento del livello degli scorsi anni e dell’emergenza Covid-19 di oggi, l’ampliamento della superficie del 25 per cento per garantire i 10 metri ad ombrellone previsti dalla normativa nazionale. Altro punto importante i parcheggi lungo la strada che dovrebbero a nostro avviso essere gratuiti e delineati con le strisce bianche, mentre l’amministrazione sarebbe intenzionata a eliminarli del tutto per ragioni di soccorso. Abbiamo inoltre proposto per la illuminazione di installare a nostro carico dei pali dotati di pannelli fotovoltaici una richiesta della quale il Comune dovrebbe farsi portavoce nei confronti del Parco”.
Su queste problematiche sono previsti a breve nuovi incontri.
Sull’altro lago, quello di Martignano, il confronto invece non è ancora partito. Il commissario, da quanto si è potuto apprendere, sarebbe intenzionato a fare prima un sopralluogo per valutare la situazione. Il faccia a faccia per quanto riguarda l’antico lago alseatinus è al momento rimandato.
La ripartenza non si annuncia facile.
Graziarosa Villani