“Mischiare le carte, consuetudine praticata da tempo dalla Diversamente Amministrazione Anselmo, rappresenta il classico tentativo della politica subdola e incapace incarnata alla perfezione del delegato alla scuola Consigliere De Rosa. Tediare i cittadini su questioni giuridiche piuttosto che sulla recenti risoluzioni dei problemi come la chiusura in emergenza disposta dal 205° Circolo del plesso di Via Verdi per l’insufficiente manutenzione straordinaria e mancata certificazione degli uffici preposti, è la classica minestra riscaldata data in pasto ai giornali per spostare l’attenzione. Sono bastati il sopralluogo dei Vigili del Fuoco e la lettera del capo area a smentire su tutto il fronte il presunto dolo addossato alla dirigente alla quale va tutta la nostra solidarietà”.
Commenta così Sergio MANCIURIA, Presidente di AnguillaraSvolta, la replica del delegato alla scuola Massimiliano De Rosa alle sue affermazioni circa l’esito della pronuncia del giudice di Civitavecchia sull’esposto presentato da Manciuria sullo stato delle scuole.
“Siamo compiaciuti dalla tempistica nell’elaborare identici comunicati sullo stesso argomento invece di affrontare vis à vis le mamme inferocite per la sicurezza dei bambini – rileva il referente sabatino – dove appare evidente che De Rosa per apprendere deve leggere più volte la stessa conclusione del Giudice del Tribunale di Civitavecchia. Ribadiamo i presupposti per la prosecuzione delle indagini: potevano perfezionarsi solo attraverso una formale messa in mora per non aver risposto nei termini. Tra l’altro l’architetto. Scarpati non ha mai definito l’accesso agli atti bensì, tardivamente, solo procrastinato nel tempo al fine di predisporre la vulnerabilità sismica poi revocata dalla stessa Anselmo dopo le dimissioni dello stesso professionista. Indagini nate oltre un anno e mezzo fa, all’indomani della mancata trasparenza sugli effetti del terremoto di Amatrice e Norcia e condotte tempestivamente dai carabinieri della locale stazione in maniera ineccepibile, dove si evidenziano le responsabilità dell’attuale giunta che comunque non erano configurabili penalmente come abuso in atti di ufficio (capo di imputazione scelto dal pubblico ministero)”.
“Esortiamo il consigliere De Rosa, che si dichiara cinque stelle senza rispettarne il regolamento laddove prevede la sfiducia nei confronti di un sindaco condannato in via definitiva – continua l’esponente politico – a pubblicare anche il casellario giudiziario contenuto nel fascicolo e smettere di celarsi dietro la sottoveste del primo cittadino nel vano tentativo di smarcarsi dalla dialettica politica, e soprattutto dalla disperazione dei genitori sull’assenza di informazioni e trasparenza che riguardano l’incolumità dei bambini. Invece di seminare arroganza e supponenza, pubblichi gli esiti della vulnerabilità sismica che dopo un anno e circa centomila euro dei cittadini spesi o impegnati, non sono di dominio pubblico”.
“Continueremo ad essere l’incubo politico del consigliere De Rosa – conclude Manciuria – che ad ogni comunicato o confronto sui social regala voti alla minoranza garantendo una nuova denuncia se non rispetterà i requisiti di legge avendo ingannato gli elettori con volantini che sostenevano la chiusura dei plessi scolastici in assenza di agibilità. Anzi, considerato che il giorno 22 novembre è la giornata nazionale della sicurezza nelle scuole italiane, lo sfidiamo ad un dibattito pubblico dove in luogo dei selfie potrà rispondere alla domande e preoccupazioni delle mamme ”.
Presidente AnguillaraSvolta Sergio MANCIURIA