“Invece di pensare a ciò che non puoi fare
per colpa di ciò che non hai,
pensa a cosa puoi fare
grazie a quello che hai”
By Alex Zanardi
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Dopo anni di esperienza nel sociale, sono certo che il comportamento di ciascuno sia l’elemento che maggiormente contribuisce alle condizioni del luogo in cui si vive. Questo chiama tutti ad una prima personale responsabilità nel doverci prendere cura della “cosa comune”.
Ed è proprio a questa responsabilità che sento di non potermi sottrarre, candidandomi ad assumerla in prima persona.
Quarantaquattro anni, sposato e residente a Bracciano. Laureando in Scienze della Comunicazione Istituzionale e Aziendale. La mia vita è stata caratterizzata da un cambiamento radicale e decisivo, dopo un incidente avvenuto nel 2004, a causa del quale sono costretto ad una condizione di disabilità motoria.
Affrontando con tenacia e spirito di innovazione le nuove sfide e difficoltà, ho trovato nel mio lavoro nella Protezione Civile Nazionale il “luogo” in cui poter sviluppare e valorizzare le mie capacità di sensibilizzazione alle esigenze ed alle problematiche delle persone con disabilità in situazioni di emergenza.
Dal 2014 sono Presidente dell’associazione “AccessEmotion”, attraverso la quale ho potuto coltivare la mia propensione a promuovere iniziative di turismo accessibile e responsabile che hanno posto particolare attenzione alle necessità specifiche di viaggiatori disabili o con esigenze speciali. Ho avuto anche modo di contribuire in maniera concreta a progetti “in rete”, con altre Associazioni, tesi a sostenere la diffusione della cultura dell’inclusione sociale.
Donazioni di attrezzature ad operatori turistici lacustri, programmi di alternanza scuola-lavoro con istituiti scolastici del posto, eventi sensoriali in attività locali sono solo alcuni dei risultati raggiunti per sostenere la collettività verso l’integrazione, l’accessibilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali.
In tal senso partecipo al coordinamento delle associazioni di volontariato del distretto socio-sanitario, costituito allo scopo di creare una stretta collaborazione tra il terzo settore e le istituzioni.
In qualità di Consigliere Nazionale dell’ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti), e delegato dell’ANGLAT Sezione territoriale di Bracciano, ho fornito (e fornisco tuttora) il mio contributo al miglioramento delle normative vigenti, in relazione ai trasporti, per consentire a tutte le persone disabili di poter fruire del diritto alla mobilità, come espressione di autonomia e libertà.
Sulla base delle criticità che ogni giorno ho modo di rilevare nel nostro territorio, il mio impegno vuole essere soprattutto proteso a garantire l’efficienza dei servizi ed il rispetto del bene comune.
Ritengo necessario costruire una politica basata sul metodo, che dai bisogni porti ai contenuti.
È chiaro che ci sono cose che non si possono costruire o eliminare in pochi mesi quindi partire con il piede giusto, quello della programmazione, credo sia fondamentale. Proprio per questo, insieme alle persone che mi supportano, appartenenti alla lista civica “SiAmo Bracciano”, in continuo ampliamento, siamo già al lavoro per selezionare tutte le iniziative che possano dare risposte concrete alle necessità delle persone.
Immaginando una Bracciano che vogliamo, ovvero un importante riferimento per i giovani, per le famiglie, per la cultura, per il turismo, per il lavoro, e – soprattutto – per un’amministrazione moderna ed efficiente, crediamo che non sia possibile limitarsi ad indicare solo alcuni interventi precisi. Occorre guardare oltre. Considerare l’insieme. Pensare in un’ottica di sistemica integrazione, in cui ogni settore abbia propri obiettivi che nel complesso orientino verso l’idea finale.
Ad ogni modo, comunque, ribadisco che siamo tutti della ferma convinzione che solo attraverso l’attenzione alle necessità di chiunque, è possibile far scaturire una valida pianificazione di lavoro. Non è più tempo per sterili “pacchetti preconfezionati” presentati ai cittadini come programmi. In tal senso, il nostro puntuale programma nascerà dall’ascolto e dalle idee dei cittadini, dal “percorso” che faremo con loro in questi giorni, che ci permetterà di integrare gli orientamenti delle diverse anime della cittadina e di porle assieme per creare ricchezza e valore. Proprio per questo, invito tutti coloro che volessero partecipare ai lavori di “SiAmo Bracciano” per la redazione finale e puntuale del programma elettorale, a scrivermi alla e-mail antoniospicasindaco@gmail.com. Seguirà un calendario degli incontri con la cittadinanza.
Io Sì, Amo Bracciano!
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