Riflessione in versi di Vincenzo Paris con “Insostituibile donna” che apre a varie interpretazioni.
INSOSTITUIBILE Donna
La donna, volano dell umanità.
Cosa encomiabile
quando rimane donna.
Non deve dare conto del suo essere
Ella è.. ella c’è.
Perché, divenir qualcosa che allontana l’ essere donna.
Perché fare a gara con l uomo;
la donna manager.
Se sei manager non puoi fare la donna.
La donna è famiglia
è lei il punto di riferimento
senza lei non c’è famiglia.
La donna è colei a cui e stato dato il dono più importante del mondo, altro che uomo.
E questo è in lei, solo e soltanto in lei, che meraviglia!
Ma tutto ciò, se sei manager, lo devi calcolare, definire, organizzare, demandare.
Non puoi quando vuoi.
Sei una pedina che servi lì,
per ora, poi ne parliamo, dicono.
Non c’è più nulla di spontaneo, di lasciato al caso,
Che poi è la natura, e la vita di per sé.
A che serve scimmiottare l’ uomo che già è ridicolo per ciò che persegue.
La carriera, questo elemento innaturale che toglie tempo,vita, solitudine per pensare all infinito.
Torni tardi è finita la giornata, il tempo sfugge non ti aspetta non aspetta la carriera.
Perdi sguardi, sorrisi lacrime perdi il suono della parola “mamma!!”
Rimani donna
sei bellissima così semplicemente insostituibile.
Non ti fare convincere che sei importante se fai carriera se fai la manager. Sei un ingranaggio,un po’ più grande ma ingranaggio.
No! Sotto padrone sei un numero come l’ uomo ecco la parità che il potere tanto ha spinto a farti aspirare.
Ma a casa non c’è nessuno ,
se non ci sei non c’è la famiglia.
Donna , è il sistema che ti ha voluto al lavoro non il contrario.
Vincenzo Parisi