Civitavecchia, passaportoa closeup picture of an italian passport. Map background , vertical composition

Si è presentato al Commissariato Rai di Piazza Mazzini per richiedere il passaporto, ma il suo “viaggio” all’estero è stato interrotto prima ancora della partenza. E’ finita male per  un 75enne che è stato arrestato dalla Polizia di Stato perché ricercato per la violazione degli obblighi di assistenza familiare.

Alla fine della scorsa settimana, dopo aver preso un regolare appuntamento secondo le procedure vigenti, l’uomo si è recato all’ora indicata negli uffici del commissariato Rai con tutto il necessario per il rinnovo del passaporto: le fototessere, i versamenti e tutta la documentazione utile per richiedere il titolo valido per l’espatrio.

Quando, però, il poliziotto incaricato di istruire la pratica del passaporto ha consultato le banche dati in uso alle Forze dell’Ordine, è scattato l’allarme. Dai dati è risultato infatti che a carico del 75enne, pendeva infatti una nota di rintraccio – emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia – per il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare.

L’uomo è stato cosi arrestato e, al termine degli accertamenti di rito, è stato accompagnato presso il carcere romano di Rebibbia. Dovrà espiare una condanna di  cinque mesi di reclusione oltre al pagamento di una multa di 500 euro.

Pensava probabilmente di poterla fare franca.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.