Il 10 marzo la sacra effige itinerante della Madonna di Loreto ha fatto sosta presso lo storico idroscalo “Luigi Bourlot” di Vigna di Valle, oggi sede del Centro Sportivo e del Museo Storico dell’Aeronautica Militare. L’effige è stata accolta alla presenza, in numero contingentato, di rappresentanze militari, civili e religiose dei comuni del circondario all’interno dell’Hangar Badoni del Museo Storico, dal Comandante del COMAER Generale di Divisione Sergio Antonio SCALESE e dal Comandante della Base, Colonnello Rosario D’Auria, ospite d’eccezione il Comandante Logistico dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Giovanni FANTUZZI.
Per l’occasione è stata officiata una cerimonia religiosa dal Vescovo della Diocesi di Civita Castellana, Monsignor Romano Rossi, concelebrata dal 1° Cappellano militare Capo Don Fausto Amantea e dal Parroco della frazione di Vigna di Valle Don Donelio Paez. Prima della cerimonia la sacra effige ha sorvolato in un elicottero dell’85° Centro S.A.R. di Pratica di Mare i comuni di Anguillara, Trevignano, Bracciano e Manziana, per una benedizione speciale impartita da Don Fausto Amantea.
Nella sua omelia il Vescovo ha sottolineato come: “è straordinario che l’unico anno in cui i fedeli della Diocesi di Civita Castellana non si sono potuti recare a Loreto, la provvidenza, servendosi dell’Aeronautica Militare ha fatto sì che la Vergine venga da noi…Ci sono singolari legami tra questa terra e Loreto, un indizio materiale ad esempio in un cippo di pietra sulla via nepesina per Ronciglione, che indica Loreto, proprio lì nel territorio di questa Diocesi … Ognuno di noi ha una coscienza da risvegliare nel corso della sua lunga vita e il Signore ci dà il modo di maturare, di cercare, di crescere, per realizzare che tutto il meglio che c’è nel mondo declinando la grammatica della melodia dell’amore”
Il Colonnello D’Auria ha tenuto a rimarcare lo stretto legame tra il personale dell’A.M. e la Madonna di Loreto: “Accogliere l’effige della Patrona degli aeronauti è un’enorme emozione, oltre che un onore per me e per tutti i miei uomini La sua presenza in questo scenario storico rinsalda e suggella l’unione e la devozione alla nostra Protettrice … In un momento così difficile per tutti, siamo lieti di essere riusciti ad organizzare un volo della Sacra Effige sui paesi del circondario e così condividere questa grazia con la popolazione: vedere le centinaia di persone salutare dalle piazze e dai balconi la madonnina è stato commovente”.
Non è la prima volta che una sacra effige della Madonna di Loreto varca i cancelli di quello che è il più antico insediamento aeronautico in Italia: una vecchia foto del 1930, rinvenuta nell’archivio fotografico del Museo Storico, mostra infatti degli avieri che la portano in processione.
La visita di ieri rientra tra le iniziative per le celebrazioni del Giubileo Lauretano, concesso da Papa Francesco in occasione del Centenario dalla proclamazione della Virgo Lauretana a “Aeronautarum Patrona”, patrona degli aviatori,iniziato ufficialmente l’8 dicembre 2019 con l’apertura della Porta Santa del Santuario di Loreto, e che si concluderà il 10 dicembre 2021 dopo alcuni cambi di programma a causa della pandemia.
Il legame tra A.M. e Madonna di Loreto risale alle origini del culto della Santa Casa di Nazareth di Galilea in cui Maria nacque e ricevette l’annuncio angelico. La casa fu presto trasformata in luogo di culto fino alla cacciata dei cristiani dalla Terra Santa ad opera dei musulmani. Narra la leggenda che negli anni delle crociate, tra il 1291 e il 1294, per preservare la casa dal sicuro saccheggio, questa fosse stata trasportata “in volo per mano di angeli” da Nazareth fino alle coste del colle lauretano. Accogliendo i desideri dei piloti reduci dalla Prima Guerra Mondiale (1915-18), il 24 marzo 1920 Papa Benedetto XV proclamò la Madonna di Loreto “Celeste Patrona di tutti gli aeronautici”. Di lì a poco, il 28 marzo 1923, la Regia Aeronautica venne istituita ufficialmente come Forza Armata. Da allora, in tutti i reparti, ogni 10 dicembre si venera la Virgo Lauretana, protettrice di tutti gli aviatori. La protezione di Maria non si limita al solo trasporto aereo operato dalle Forze Armate, ma si riferisce ad ogni viaggiatore e a quanti operano per la loro sicurezza.