Un operaio romano di 44 anni ha portato, verso mezzanotte e mezza, la moglie morta per overdose da eroina da Roma fino all’ospedale di Bracciano. I sanitari hanno potuto solamente constatare il decesso della donna, impiegata di 43 anni, e chiamare i Carabinieri. Gli accertamenti eseguiti hanno consentito di ricondurre la causa del decesso, avvenuto a Roma, località Casetta Mattei nel pomeriggio precedente, ad una overdose di sostanze stupefacenti. La donna, tossicodipendente, è giunta cadavere presso il pronto soccorso dell’ospedale, trasportata a bordo di un’auto dal marito, anche lui tossicodipendente. L’attività d’indagine dei Carabinieri ha consentito di dimostrare la non veridicità di alcune dichiarazioni rese dal marito che per questo è stato arrestato. Nel corso di una perquisizione domiciliare inoltre, a casa dell’uomo è stata rinvenuta e sequestrata una siringa contenente 1,5 ml di eroina. L’appartamento di Bracciano dei coniugi e l’autovettura utilizzata per il trasporto della donna in ospedale sono stati sequestrati.
PORTA MOGLIE MORTA PER OVERDOSE DA ROMA A OSPEDALE DI BRACCIANO: ARRESTATO
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