Avviata on line una petizione che si oppone alla chiusura della sede di Infermieristica a Bracciano
Siamo stanchi di scelte imposte dall’alto che ignorano il valore della formazione sanitaria e il diritto allo studio. La decisione di chiudere la sede del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università “La Sapienza” a Bracciano è inaccettabile.
Con una motivazione puramente economica, si sta cancellando una realtà fondamentale per il territorio, per gli studenti e per il futuro della sanità. In un periodo storico in cui mancano infermieri in tutta Italia, si sceglie di tagliare proprio dove si formano. È assurdo. È irresponsabile.
La sede di Bracciano funziona. Ha studenti motivati, docenti impegnati, un legame forte con l’ospedale e con il tessuto cittadino. Spostarla a Civitavecchia significa ignorare le difficoltà logistiche, economiche e personali che centinaia di studenti dovrebbero affrontare. Ma soprattutto significa privare Bracciano di una risorsa culturale, sociale ed economica.
Non ci stiamo. Non accettiamo in silenzio lo smantellamento della formazione sanitaria nel nostro Comune.Firmando questa petizione, chiediamo al Comune di Bracciano, alla Regione Lazio, alla ASL Roma 4 e all’Università “La Sapienza” di attivarsi concretamente per trovare una soluzione alternativa che consenta di mantenere viva questa realtà fondamentale per il futuro della sanità nel nostro territorio.
Questa petizione è un atto di protesta. È la voce di chi non vuole essere ignorato. È la difesa di un presidio di formazione e salute che non può e non deve essere cancellato.
Fermiamo questo errore prima che sia troppo tardi.