Avviata on line una petizione che si oppone  alla chiusura della sede di Infermieristica a Bracciano

Siamo stanchi di scelte imposte dall’alto che ignorano il valore della formazione sanitaria e il diritto allo studio. La decisione di chiudere la sede del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università “La Sapienza” a Bracciano è inaccettabile.

Con una motivazione puramente economica, si sta cancellando una realtà fondamentale per il territorio, per gli studenti e per il futuro della sanità. In un periodo storico in cui mancano infermieri in tutta Italia, si sceglie di tagliare proprio dove si formano. È assurdo. È irresponsabile.

La sede di Bracciano funziona. Ha studenti motivati, docenti impegnati, un legame forte con l’ospedale e con il tessuto cittadino. Spostarla a Civitavecchia significa ignorare le difficoltà logisticheeconomiche e personali che centinaia di studenti dovrebbero affrontare. Ma soprattutto significa privare Bracciano di una risorsa culturalesociale ed economica.

Non ci stiamo. Non accettiamo in silenzio lo smantellamento della formazione sanitaria nel nostro Comune.Firmando questa petizione, chiediamo al Comune di Bracciano, alla Regione Lazio, alla ASL Roma 4 e all’Università “La Sapienza” di attivarsi concretamente per trovare una soluzione alternativa che consenta di mantenere viva questa realtà fondamentale per il futuro della sanità nel nostro territorio.

Questa petizione è un atto di protesta. È la voce di chi non vuole essere ignorato. È la difesa di un presidio di formazione e salute che non può e non deve essere cancellato.

Fermiamo questo errore prima che sia troppo tardi.

https://www.change.org/p/difendiamo-il-diritto-allo-studio-a-bracciano-no-alla-chiusura-della-sede-universitaria

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.