Performance al borgo con l’artista Mauro Martoriati che regala una “Anguillara Sospesa”

Evento da non perdere sabato 22 marzo 2025 alla cantina Rutilia Polla in via San Biagio 2

L’artista non è un travet. E’ qualcuno che vive di colori, di sensazioni, di paesaggi, di emozioni e soprattutto di relazioni. Non bastano mostre personali in prestigiose sedi, non basta un atelier affermato, non bastano cataloghi patinati, né recensioni benevole, l’artista ha bisogno di vivere il presente, di essere parte di una comunità, di sentirsi utile nel segno del bello e dell’estro artistico. 

E’ così che alla ricerca di sensazioni perdute che l’artista Mauro Martoriati in questi giorni torna sui suoi passi e torna a rivivere quell’atmosfera di paese, di amicizia, di balli e di bevute fino a tarda sera, che gli sono appartenute quando, per una decina d’anni, elesse il lago di Bracciano e soprattutto Anguillara – lui che veniva da Roma – come suo luogo di elezione. 

Ora che vive e lavora nella mitteleuropea Trieste, ora che la sua arte – fatta oggi di spray, di oli, di forme, di sagome, di sculture con materiali di recupero – gode di consensi unanimi, ha bisogno di ritrovare quel poco di sé che ha lasciato in riva al lago, tra i vicoli del borgo affacciato su tramonti di luce, nelle strette case tra una canzone ed un evento. 

Non è ancora il tempo di una retrospettiva ma dell’età in cui anche un artista, non più pressato dall’ambizione, può scegliere come passare le sue ore. Così in una sorta di evocazione Anguillara lo ha richiamato a sé e l’evento “Tra calice e pennello” in programma sabato 22 marzo si rileva come un momento da non perdere perché resterà irripetibile. 

Nel cuore del borgo in via San Biagio 2 dove opera la cantina Rutilia Polla Mauro Martoriati, colori e pennelli alla mano, darà forma ad una Anguillara sospesa, come tra cielo e terra, riprendendo il tema della sua ultima personale che lo ha visto esporre a Parigi. « Villes suspendues »  è stata infatti la personale che Martoriati ha tenuto dal 9 al 19 ottobre 2024 a Mairie du 13e – Galerie Athéna et Antichambre nell’ambito del Festival Italien à Paris promosso dal Comites (Comitato degli Italiani all’Estero) di Parigi.

Mauro Martoriati nasce a Roma nel 1957, dove negli anni Settanta ed Ottanta studia e lavora in diversi atelier. Frequenta la Scuola romana di Piazza del Popolo accanto a Mario Schifano, si dedica all’architettura, al design d’interni e al restauro. Nel 1993 è a New York per studiare dal vivo l’action painting di Jackson Pollock: sperimenta il dripping per alcuni mesi, poi torna in Italia per produrre quelle che diverranno oltre 4.000 opere tra dipinti, sculture, oggetti di design e scenografie.

Ad Anguillara dove ha realizzato alcune mostre tra le quali Celluloide con ritratti di personaggi del cinema, sua e la scultura in ferro lungo l’Anguillarese che ritrae il Guerriero che sconfisse il drago di Malagrotta ispirata alla leggenda all’origine della famiglia dei Conti dell’Anguillara. Realizzò inoltre un grande pannello in ceramica al Giardino dei Pescatori oggi non più in situ.

“Vorrei tornare – dice l’artista – a creare arte per questi luoghi, sentendomi parte integrante di una comunità”. 

“Abbiamo ideato insieme a Martoriati – sottolineano gli organizzatori della cantina Rutilia Polla – un evento che fa dell’arte un veicolo, uno strumento di aggregazione, socialità e convivialità, omaggiando il paese che per tanto tempo lo ha accolto.Accompagneremo la sua pittura con i nostri vini, offrendo la possibilità di fare l’aperitivo fronte-tela, creando un luogo sociale attivo”.