Il reading teatrale e musicale per la regia di Marina Garroni chiude la rassegna organizzata dall’Assessorato alla Cultura con il contributo della Regione Lazio
Longevità non fa rima con immortalità. L’allungamento della vita non allontana la paura della morte, ne dilata solo la durata. Così da sempre l’uomo si interroga sulla immortalità. In letteratura uno degli scritti che più tenta di approfondire questo concetto resta il racconto “L’immortale” di Jorge Luis Borges.
A questo lavoro, edito nel 1949 all’interno del libro L’Aleph, si ispira il nuovo reading teatrale della compagnia teatrale IlteatrodiTalia “Per sempre vivi” in programma domenica 28 dicembre alle 18 al Teatro Delia Scala di Bracciano per Frammenti di Sacro.
L’appuntamento chiude la rassegna ideata ed organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bracciano, con il contributo della Regione Lazio, che, attraverso eventi di danza, musica e teatro ha voluto proporre spunti di riflessione sul “sacro quotidiano in ognuno di noi”. Una rassegna che è andata sempre in crescendo in partecipazione ed intensità.
Lo spettacolo, per la regia di Marina Garroni, attraverso il testo di Borges si interroga sul valore unico e irripetibile che la morte conferisce alla vita umana. E’ il quarto appuntamento a firma Garroni. La regista e la compagnia IlteatrodiTalia al Delia Scala hanno presentato con successo eventi teatrali originali di forte intensità: dal sacrificio per amore di donne del mito, all’aldilà che ritorna di “Dormono sulla collina”, alla “maternità umanizzata” della madre di Dio. Si recita ora attorno al tema del senso della vita e della immortalità.
Interpretano il reading teatrale e musicale Gianpiero Nardelli e Francesco Persiani. La musica composta ed eseguita da Francesco Loppini diventa parte integrante dell’evento teatrale.
Sipario alle 18.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Info e prenotazioni: cultura@comune.bracciano.rm.it e su Eventbrite: https://www.eventbrite.it/e/per-sempre-vivi-tickets-1978933272690