“Sono passati circa otto mesi da quando il sindaco di Anguillara Anselmo, con toni trionfalistici annunciava soddisfatta l’imminente “dirittura di arrivo” della strada di collegamento Anguillara- Cesano: “niente di più falso considerato che ad oggi la conferenza dei servizi si è impantanata nella sospensione per carenza di documentazione e ben più grave nella richiesta di messa in mora e risarcimento danni pari ad oltre 2.000.000 di euro”.
Questo il commento del presidente di AnguillaraSvolta Sergio Manciuria, sulla notizia della recente riserva apposta dalla Ditta Appaltatrice Consorzio COIRES il cui contratto di appalto pari ad euro duemilioniseicentomila, fu sottoscritto nel lontano maggio 2011.
“Avremmo da ridire anche sulle gesta ottimistiche – continua l’esponente sabatino- relative alla romanella su via Anguillarese con discapito della seconda rotatoria altezza edicola (aspettiamo la contabilità finale per esprimere un giudizio di merito), cosi come per la piscina comunale di via Duca degli Abruzzi per incarico nuovo progetto di copertura, oggetto di recente rescissione contrattuale, nonostante come Associazione, avessimo segnalato già le pecche nell’agosto del 2016.
Oggi ci limitiamo ad evidenziare le contraddizioni di una conduzione invisa ed egocentrica il cui punto di forza è divenuto il dileggio biblico e surreale con gli ex esponenti della maggioranza, piuttosto che la risoluzione delle problematiche quotidiane.
“Dopo due anni di improbabili scusanti legate alle politiche del passato – ribadisce Manciuria – riteniamo per il bene di Anguillara che il cambiamento, nell’eccezione più nobile, abbia fallito ed esaurito il suo compito, tra l’altro esponendo le casse comunali, in poco meno di tre mesi tra Sogeea SPA e Consorzio COIRES, al rischio di rimborsi per oltre 5.000.000 di euro.
Dopo Giuda Iscariota e Cefa il Pescatore- insiste e conclude il presidente di AnguillaraSvolta – è arrivata l’ora che i vari Ponzio Pilato smettano di lavarsi le mani mettendo fine ad una ormai conclamata incapacità, diventando invece artefici di quell”energia propulsiva necessaria per il rinnovamento della macchina amministrativa.
L’augurio è che non rimangano prigionieri della fibra ottica mentre Ponton Elce, come il resto della città, non ha l’acqua corrente, per tenersi stretta una poltroncina sempre più scottante.
Presidente AnguillaraSvolta
Sergio MANCIURIA