Evento epocale domenica 11 giugno, a Bracciano, presso le Scuderie Odescalchi, bellissima location d’epoca immersa nel verde alle spalle delle rive del lago di Bracciano, alla presenza di tre assessori regionali, la vice Presidente Angelilli e gli assessori Maselli e Ghera e con la partecipazione anche dei consiglieri Rotondi e Simeoni. La manifestazione è stata organizzata e fortemente voluta dalla determinazione di Alberto Bergodi, capo di uno dei due gruppi di opposizione al Comune di Bracciano, con la fattiva collaborazione di Marco Teodori, portavoce di FDI di Bracciano. Interventi mirati degli assessori sul tema della gestione del territorio del lago, fortemente compromesso da precedenti gestioni regionali che non hanno prodotto sviluppo per la popolazione anzi, che hanno favorito la crescita di alcune problematiche, prima fra tutte il decadimento dell’efficienza dell’ospedale Padre Pio, che ha visto diminuire la capacità assistenziale con grave disagio per gli utenti e per lo stesso personale che tanto si è prodigato, e continua a farlo, nonostante i paletti messi in essere dalla precedente Giunta regionale, targata Zingaretti, che si è preoccupata più di piazzare nei posti di comando i suoi adepti che non quella di migliorare i servizi da dedicare all’utenza. Tutti gli interventi dei rappresentanti regionali hanno sottolineato il problema evidenziando come la giunta Zingaretti abbia lasciato un debito di oltre 22 miliardi di euro. In particolare il problema è stato sottolineato dall’intervento dell’assessore Maselli che tra i suoi incarichi si occupa in particolare di Servizi Sociali, ma anche la vice Presidente Angelilli non ci è andata con la mano leggera. Interessanti anche gli interventi di Marika Rotondi e di Giorgio Simeoni, espressione politica del territorio, che hanno spronato i tantissimi intervenuti a rimboccarsi le maniche insieme a loro per rendere migliori i servizi che la Regione Lazio ha il compito di trasformare in opportunità di sviluppo, nel rispetto dell’ambiente, e protesi verso un futuro svilupo economico per la gente del lago. Fortemente sottolineata anche la necessità di cambiare le regole del Parco Regionale, così ostative per la popolazione, così come la necessità di migliorare i trasporti su ferro, per i quali ci vorranno almeno ancora diciotto mesi per vedere l’arrivo di nuovi treni sulla tratta Roma-Viterbo a cui il territorio è fortemente legato, e sottolineato dall’intervento dell’assessore Fabrizio Ghera. La conclusione di Alberto Bergodi si è focalizzata soprattutto sullo stato di precarietà dell’ospedale Padre Pio, dedicando un pensiero di solidarietà ai suoi colleghi del reparto sanità al quale lui appartiene. Un ringraziamento esteso anche ai rappresentati di FDI di Manziana, Pannullo, di Canale, Pandolfi e di Trevignano Battaglia e Lucia Tuccimei. Hanno partecipato all’incontro i sindaci di Trevignano, Manziana, Anguillara e Carpineto Romano, oltre a diversi rappresentanti politici del territorio. Ha inviato i saluti il neo sindaco di Sutri trattenuto per precedenti impegni istituzionali.
Si è notata l’assenza del sindaco di Bracciano e di suoi rappresentanti. Un grazie anche al gruppo di Protezione Civile AVAB di Bracciano, reduce dall’intervento di soccorso in Emilia Romagna. Presente anche la rappresentanza della CRI nella persona della responsabile del nucleo cinofilo Veronica Accorso. I presenti al Convegno sono stati circa 500. Un aperitivo all’aperto, molto gradito dagli intervenuti, ha concluso la manifestazione.
Franco Scalise