Avviato lo sfalcio di vegetazione infestante, la manutenzione ordinaria lungo i 130 chilometri della nuova rete sentieristica dell’area protetta lacustre per agevolare il percorso di turisti ed escursionisti.
Iniziati i lavori di manutenzione ordinaria della nuova rete sentieristica del Parco di Bracciano-Martignano e dei suoi Comuni. L’obiettivo è agevolare il percorso nell’area protetta lacustre di turisti, escursionisti e amanti del verde nei trekking, gite a cavallo, in mountain bike o con pedalata assistita. Si tratta di interventi mirati, resi possibili a seguito della stipula avvenuta nel 2020 di un apposito protocollo di intesa con i dieci Comuni del Parco e l’Università Agraria di Bassano Romano.
I primi interventi hanno riguardato lo sfalcio di vegetazione infestante lungo il sentiero CAI 266C (si tratta di Via Bassano di Sutri a Bracciano che collega la Circumlacuale alla località I Covoni nella diramazione della Ciclovia dei Boschi) e il sentiero CAI 269 a Trevignano Romano (da Via di Fonte Termini verso la Macchia di Monterosi e la strada per Fontana Papa Leone fino al lago di Monterosi), i sentieri di Rocca Romana a Trevignano Romano (Roma), Monte Calvi a Sutri (Viterbo) e Monte Raschio a Oriolo Romano (Viterbo). I prossimi interventi riguarderanno il Bosco di San Celso e Archi di Boccalupo a Bracciano (Roma), la zona della Selciatella a Manziana (Roma) e il Sent. 270A e 270C al lago di Martignano ad Anguillara Sabazia (Roma).
Si ricorda che i 130 chilometri di percorsi tra monti e laghi è completamente tracciata e segnata con tabelle formato CAI (Club Alpino Italiano), riprodotta nella Carta Escursionistica del Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano scaricabile gratuitamente in formato digitale sul sito istituzionale parcobracciano.it (dal menù, alla voce ‘percorsi’) oppure, in formato cartaceo antistrappo e anti-acqua, acquistabile direttamente in Via Aurelio Saffi 4/A -Bracciano (sede del Parco) al costo di 10 euro.