Il terzo polo di Azione-Italia Viva è in prima linea in questi giorni nel Lazio per le elezioni regionali del 12 e 13 febbraio prossimi. Azione di Carlo Calenda si presenta con una lista di candidati molto motivata. Tra loro in lizza anche Paolo Bianchini. 58 anni, già sindaco di Anguillara Sabazia e funzionario amministrativo presso Assessorati e Presidenza regionale Bianchini che è stato anche consigliere alla Provincia di Roma torna alla politica attiva. La sanità regionale è al primo posto tra i suoi punti programmatici. In primo luogo pone la necessità della creazione di un sistema pronto intervento. “Gli ospedali – dice devono diventare funzionali ad interventi salvavita”. Ritiene importante anche la creazione di una unica agenzia che, inglobando l’Area 118 e il sistema di emergenza 112, garantisca efficienza e velocità. Non è possibile affidarsi solo – commenta Bianchini – alle eliambulanze.
Bianchini pensa anche a restituire valore e dignità al sistema dei medici di base che – sottolinea – deve essere rafforzato ed integrato in modo strategico nella rete del Servizio Sanitario Nazionale”. Un’attenzione particolare per il candidato a consigliere nella lista di Azione nel Lazio anche il polo di Civitavecchia. “Il Porto di Civitavecchia può e deve essere valorizzato come nuovo polo logistico agro-alimentare e della catena del freddo, per un mercato in movimento che si integri con il territorio e ne valorizzi le sue eccellenze locali. E importante inoltre che sia valorizzato come centro di produzione di energia rinnovabile. Si tratta – aggiunge – di una grande opportunità già prevista e finanziata dal Piano Energetico della Regione Lazio con il quale si prevede la realizzazione del Parco eolico off-shore Darsena Mare Nostrum”. Guardando al prossimo Giubileo Paolo Bianchini nel suo programma elettorale si focalizza anche sul cosiddetto “turismo lento”. “va sostenuta la Rete dei Cammini e dei Sentieri religiosi e incentivata la proposta dei laghi cominciando da subito con la realizzazione della pista ciclabile del lago di Bracciano: un anello di 36 chilometri per un’esperienza di turismo inclusiva e sostenibile”. Per il litorale nord – tra le mete di villeggiatura più frequentate della regione – Bianchini propone la realizzazione di un nuovo approdo turistico a Santa Severa e di un polo archeologico e scientifico a Santa Marinella.