Due uomini di origine albanese, padre e figlio, sono stati arrestati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma perché trovati in possesso di oltre un chilo di droga, tra hashish e cocaina.
L’andirivieni di persone nei pressi di un deposito di gomme usate, ubicato nella zona di Pietralata e munito di impianto di videosorveglianza, ha insospettito i militari del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma che hanno deciso di approfondire la situazione irrompendo nei locali e rinvenendo alcune dosi di cocaina, pronte per lo spaccio.
La perquisizione è stata estesa all’abitazione dei due soggetti, ove sono stati trovati otto panetti, quattro coltelli, tre bilancini di precisione, due telefoni cellulari e circa 500 euro di denaro contante, presumibilmente provento dello spaccio.
Padre e figlio sono stati processati con rito direttissimo dal Giudice Monocratico del Tribunale di Roma che li ha condannati, rispettivamente, a nove mesi e a due anni di reclusione con l’obbligo di firma.
L’operazione rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti predisposto dal Comando Provinciale di Roma.