Una delegazione triestina in visita in questi giorni in Abkhazia
Nuove connessioni tra Trieste e la Repubblica di Abkhazia. Questa volta ci sono di mezzo Re e Regine, quelli degli scacchi. In questi giorni infatti una delegazione triestina si trova in terra abcasa per prendere parte a un Torneo Internazionale di Scacchi, una occasione unica per scoprire lo splendido Stato affacciato sul Mar Nero grazie al diplomatico abcaso Kan Taniya che assiste gli scacchisti triestini.
Oltre a prendere parte alla competizione, accolti da Konstantin Tuzhba, Presidente della Federazione Scacchistica abkhaza, i triestini avranno anche incontri istituzionali. In programma anche un incontro con il sindaco della città di Sukhum. A febbraio scorso è stato siglato un protocollo di intesa tra il Consiglio comunale di Sukhum, presieduto da Dmitry Osiyacon ed esponenti politici triestini, tra i quali il consigliere comunale di Trieste Ugo Rossi, per avviare scambi culturali e non solo.
La delegazione italiana – composta da Massimo Varini presidente dell’Accademia Scacchi di Trieste, Giorgio Deschi, presidente dell’Osservatorio Libero di Trieste e Raul Oswald Fa – ha anche fatto visita a Novy Afon (Nuovo Athos), cuore religioso dello stato abcaso. La visita è stata organizzata grazie all’interessamento del diplomatico abcaso Vito Grittani che ha raccolto con favore la richiesta inoltrata dal presidente Varini.
L’accordo di cooperazione tra le parti Accademia Scacchi Trieste e la Federazione Scacchi Sukhum sarà firmato a Trieste a gennaio 2026 alla presenza dell’ambasciatore abcaso Grittani.