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Naufragio Bayesian: recuperati corpi delle sette vittime. Tra loro Hannah Linch

Hannah Linch
Trovato anche il cadavere di Hannah Linch. ​A distanza di quattro giorni dal naufragio avvenuto lunedì 19 agosto a largo di Porticello, Comune di Santa Flavia,, la Guardia Costiera di Palermo – che fin dall’inizio delle operazioni ha coordinato tutte le azioni di ricerca dei dispersi messe in atto – alle 13.30 di oggi ha dichiarato concluse le operazioni SAR con l’individuazione ed il recupero del corpo della ultima dispersa: la figlia 18enne del magnate britannico Mike Linch, Hannah
Il bilancio finale della sciaugura fa registrare  quindici superstiti tratti in salvo e sette vittime accertate.
Secondo il sopralluogo le sette vittime hanno cercato in tutti i modi di salvarsi, ma invano. In base ai dati i tempi del naugragio sarebbero stati di 16 minuti. Si fa sempre più strada l’ipotesi di più errori umani. Tra le cause si sta valutando l’ipotesi della deriva non completamente abbassata. I tempi per l’abbassamento della deriva che avrebbe portato il pescaggio da oltre quattro metri a poco meno di 10 metri sono di circa mezzora. L’albero, l’unico dell’imbarcazione, il più alto al mondo è rimasto intatto. Ingenti vista la notorietà delle vittime le possibili richieste di risarcimento.
Varata dai cantieri Perini Navi di Viareggio nel 2006 con il nome come Salute,il Bayesian è caratterizzato  da un imponente albero di 75 metri, il più lungo al mondo mai costruito in alluminio, sviluppato secondo un modello matematico, approvato dall’ente di classifica Germanischer Lloyd, per ottimizzare il peso dell’albero. Un albero per  2.909 metri quadri di vele.

I numeri della Bayesian

Lunghezza fuori tutto: 56 metri
Larghezza: 11,51 metri
Immersione: 4,05 metri – 9,83 metri
Dislocamento: 535 tonnellate
Motori: 2xMTU 2000 M72
Altezza albero: 75 metri
Superficie velica totale: 2.909 metri quadri
https://youtu.be/9sPGv9w_Dpk 
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