Antonio Staglianò nuovo Rettore della Basilica di Santa Maria in Montesanto di Roma. Domenica 8 dicembre alle  12.15 la Santa Messa nella chiesa in Piazza del Popolo a Roma

Su indicazione del Santo Padre, nelle scorse settimane il vicario generale della Diocesi di Roma, Mons. Baldassarre Reina, ha nominato Mons. Antonio Staglianò nuovo Rettore della Basilica di Santa Maria in Montesanto di Roma, conosciuta anche come “Chiesa degli Artisti”.

Mons. Staglianò – vescovo emerito di Noto e Presidente della Pontificia Accademia di Teologia – celebrerà la prima messa nella Chiesa situata in Piazza del Popolo a Roma il prossimo 8 dicembre alle ore 12.15, nel giorno della solennità della Immacolata Concezione della beata Vergine Maria.

Grazie all’intuizione lungimirante e all’opera fondatrice di Mons. Ennio Francia, la “Chiesa degli Artisti” è diventata nel corso degli anni  un punto di riferimento indiscusso per gli artisti della Diocesi di Roma, sia per quelli che condividono la fede cattolica, sia per quelli che nella ricerca della bellezza contemplano l’amore di Dio.

“Nell’intenzione pastorale di Papa Francesco – spiega il vescovo Staglianò – questa Chiesa cosiddetta ‘degli artisti’ dovrebbe diventare  una sorta di ‘’centrale della cultura sapienziale e solidale’, coinvolgendo quanti lavorano nei campi della bellezza artistica, ma anche quanti desiderano fare della prova esistenza un’opera d’arte, accendendo l’immaginazione creativa che il materialismo delle società dell’ipermercato tende a spegnere con le sue proposte allucinanti che riducono l’umano al consumo”. 

“Giovanni Paolo II diceva che la cultura – aggiunge il Rettore della Chiesa degli Artisti – è ciò per cui l’uomo diventa più uomo: la stoffa dell’uomo è la sua capacità di simbolo, di poesia e anche la sua partecipante solidarietà al dolore e alla sofferenza di altri che si esprime nell’amore. Perciò, la produzione artistica è al servizio dell’umanità dell’uomo che avanza e trova la sua felicità nell’amore da condividere con tutti e a servizio di tutti”.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.