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Michela Caruso al TMF di Canale Monterano con la pièce In vino veritas.

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Il vino tra storia, storie, aneddoti, arte, versi e musica. Tutto nello spettacolo “In vino veritas” andato in scena con successo il 23 ottobre scorso al Teatro Maurizio Fiorani di Canale Monterano. 

L’attrice Michela Caruso ha catturato l’attenzione del pubblico con grande professionalità per oltre un’ora producendosi da un lato come una affabile professoressa dall’accento pugliese dall’altro quale attrice navigata con la lettura di versi di Orazio e del poeta persiano Omar Khayyam.

Una riuscita conferenza semiseria ispirata dal vino che proprio in autunno, tra vendemmia e mosto, vive il suo momento clou. Uno spettacolo sui generis che ha avuto il pregio di illustrare aspetti poco noti di una bevanda che accompagna ogni momento conviviale. Un evento teatrale tra comicità e teatro classico, tra concerto e teatro di parola.

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Intelligente e non scontata anche l’idea di distribuire al pubblico presente, nel corso della pièce, delle schede per il fai da te domestico con l’impiego del vino. La prima di queste ha riguardato il “mulsum” che i Romani usavano gustare in apertura del banchetto citato da Apicio e Columella.  Oggi come allora lo si può preparare mescolando vino di buona qualità  con miele e arricchendo con spezie come pepe, cannella, chiodi di garofano. Una seconda scheda ha riguardato alcuni suggerimenti per la cosmesi a base di vino come una utilissima maschera per il viso mescolando Lambrusco, yogurt intero e miele e lo scrub con zucchero di canna, Cabernet e miele. Molto interessanti gli inserti musicali dello spettacolo. Ha aperto una finestra sul mondo dei clerici vacantes, studenti antelitteram delle prime università, che inneggiavano al vino e che ispirarono i celebri Carmina Burana di Carl Orff che li ha messi in musica a distanza di secoli. Il brano In taberna,  ad esempio, è uno dei più noti della cantata di Orff. Dopo tante coppe e vino, risate ed approfondimenti, la voglia di sorbire un buon calice è stata soddisfatta dal brindisi promosso in collaborazione con la Fisar di Bracciano e Manziana che a chiusura dello spettacolo ha coinvolto i presenti nell’originale Foyer del teatro. A sottolineare la sinergia è intervenuta sul palco Maria Grazia de Lucia della Fisar Bracciano Manziana che ha ricordato l’attività dell’associazione, tra corsi e degustazioni, per la promozione del buon bere. Lo spettacolo In vino veritas, accolto con entusiasmo dalla squadra del TMF – Esper Russo, Carmine Ferrara e Tiziana Biscontini – si è inserito a buon diritto ed in corsa nella stagione teatrale in corso che prosegue fino a fine maggio 2026.

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Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e Visto da qui Lazio, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano. Il suo canale youtube è @graziarosavillani2210