La Città Metropolitana di Messina ha siglato un protocollo d’intesa con l’Associazione “Opera dei Pupi Messinesi In memoria di Rosario Gargano” finalizzato alla realizzano di un progetto culturale di valorizzazione della tradizione dei Pupi Siciliani in particolare di quelli di scuola messinese.
Il progetto prevede la realizzazione di un “Museo stabile dei Pupi” che sia strumento di conoscenza di un aspetto peculiare della cultura e della tradizione siciliana, ma nello stesso tempo di studio e formazione.
I locali per la realizzazione del museo, forniti dalla Città Metropolitana, sono quelli di via Oratorio San Francesco, adiacenti a Piazza Duomo, in un posto ad altissima vocazione turistica.
L’Associazione “Opera dei Pupi Messinesi In memoria di Rosario Gargano” da parte sua si farà carico dell’allestimento del museo che vedrà l’esposizione di una ricca collezione di pupi siciliani della tradizione messinese, i meno conosciuti, essendo maggiormente noti quelli palermitani e catanesi. Nella struttura sarà allestito un piccolo teatro per la rappresentazione di spettacoli di pupi e sono previsti laboratori per la costruzione e manovrazione dei Pupi, la recitazione, la realizzazione della scenografia, la pitturazione delle teste, la lavorazione dell’ottone a sbalzo, oltre alla attività divulgativa sulla storia e sulla tradizione dei pupi siciliani  con particolare riferimento a quelli di scuola messinese.
“Questo progetto vuole essere la dimostrazione di come la realizzazione di cose apparentemente complesse, a volte, si riesca a concretizzare in modo semplice e veloce e di come la Pubblica Amministrazione possa essere vicina alle esigenze dei cittadini: Il Commissario ha ritenuto importante per il patrimonio culturale del nostro territorio valorizzare i “pupi siciliani di tradizione messinese”, gli uffici si sono attivati in maniera rapida ed efficace, i locali sono stari reperiti in un luogo strategico, adatto ad ampliare l’offerta culturale ai turisti che visitano la nostra città, e finalmente i Pupi siciliani hanno trovato la loro casa”  ha dichiarato, alla fine della cerimonia di consegna dei locali,  il Commissario straordinario Leonardo Santoro.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.